Laura Bosetti Tonatto, maestra
profumiera legata all'arte ha realizzato Forof, una profumazione
creata per il nuovo polo culturale romano voluto da Giovanna
Caruso Fendi, figlia di Alda Fendi. Vicino alla Colonna Traiana
sorgeva nel secondo secolo d.C. la Basilica Ulpia, la più grande
di Roma. Aveva cinque navate e 80 colonne dei marmi più
pregiati, era piena di statue, fregi, ornamenti pavimentazioni
colorate di cui resta traccia nel polo artistico culturale.
Forof viene pensato nel Palazzo Roccagiovine del Gallo, nei cui
sotterranei si ammirano ancora i resti dell'abside orientale
della Basilica Ulpia. Proprio qui avvenivano le cerimonie della
"manumissio", la concessione della libertà agli schiavi che
Traiano aveva trasferito nella Basilica Ulpia dopo la
demolizione dell'Atrium Libertatis della Curia, per fare spazio
alla Basilica stessa. Laura Bosetti Tonatto si è ispirata
proprio a questo rito. Dal 5 maggio al 15 luglio, la Stagione
Speciale Forof Essenza racconterà questo momento della storia di
Roma, con l'essenza creata da Laura Bosetti Tonatto e con il
contributo di Andrea Purgatori, Susana Pilar Delahante Matienzo
e Silvia Giambrone. Laura Bosetti Tonatto ha firmato fragranze
per il Museo di stato Ermitage di San Pietroburgo, per gli
Uffizi di Firenze e i Musei Vaticani. Ha ricreato anche una
serie di profumi citati nella Bibbia e, recuperando una ricetta
nascosta fra le righe del Codice Atlantico. Ha presentato La
lavanda di Leonardo, oltre essere stata scelta dalla Regina
Elisabetta II d'Inghilterra per la realizzazione di una
collezione su misura. "Quando Giovanna Caruso Fendi mi ha
invitata a visitare FOROF - ha detto Laura Bosetti Tonatto - non
immaginavo di potermi trovare in un luogo dove, per la prima
volta nella storia dell'umanità, gli schiavi diventavano liberti
e cittadini romani". "Ho sentito l'essenza etica e olfattiva
della manumissio. Con un lavoro filologico ho voluto creare
l'impronta sensoriale di Forof, un elemento chiave dell'identità
per sentire l'essenza e la sacralità di un rito del quale ancora
oggi capiamo l'importanza. Ho selezionato le materie prime che
venivano utilizzate nelle feste, nelle funzioni per ricreare
quell'atmosfera".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA