Torna Pianeta Terra Festival, dal 5
all'8 ottobre 2023 a Lucca, dopo il successo della prima
edizione. Diretto da Stefano Mancuso, ideato, progettato e
organizzato dagli Editori Laterza, il Festival, promosso dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, sarà dedicato al tema La
rete della vita. Oltre 70 gli appuntamenti con tra gli ospiti
scienziati, antropologi, filosofi, economisti, storici,
scrittori, artisti e innovatori come Peter Wadhams, membro della
Royal Geographical Society, tra i massimi esperti a livello
mondiale di ghiaccio marino e degli oceani polari e Yadvinder
Malhi, docente di Scienze degli ecosistemi presso la School of
Geography and the Environment dell'Università di Oxford. A
Lucca anche Elisabetta Erba, docente di Paleontologia e
Paleoecologia, insignita nel 2022 della prestigiosa Jean
Baptiste Lamarck Medal; Paola Bonfante, docente di biologia
vegetale all'Università di Torino, Giorgio Vallortigara, docente
di neuroscienze e direttore Vicario del Center for Mind/Brain
Sciences dell'Università di Trento, Giorgio Vacchiano, docente
di Gestione e pianificazione forestale presso l'Università
Statale di Milano la chef stellata Chiara Pavan, tra le prime a
realizzare la cucina ambientale in Italia e Piero Papik
Genovesi, zoologo.
"Il filo conduttore della seconda edizione di Pianeta Terra
Festival sarà l'esplorazione della fitta, ingegnosa rete che
tiene insieme tutti gli esseri viventi. Comprendere
l'interdipendenza di ciascun elemento della lunga catena di ciò
che è vivo significa comprendere che non ci si salva da soli"
spiega Stefano Mancuso.
"In 50 anni, a partire dal 1970, il numero di animali che vivono
sulla Terra è diminuito della metà. Eppure, è dalla biodiversità
che dipende la sopravvivenza dell'umanità. A questi ritmi di
consumo delle risorse naturali e di forte riduzione delle altre
forme di vita, chiederci quanto ci vorrà prima che il Pianeta
non riesca più a sostenere la nostra attuale 'civilizzazione',
non è più una domanda retorica ma una serissima questione al cui
studio dovremmo dedicarci in tanti" sottolinea il direttore del
Festival.
Fra i temi in discussione: fenomeni estremi come siccità e
alluvioni, l'aumento esponenziale della popolazione mondiale, il
metabolismo del Pianeta, la biodiversità, l'alimentazione del
futuro, gli ecosistemi del passato, lo stato delle foreste e dei
ghiacciai e la coscienza degli animali.
"La straordinaria partecipazione che ha visto la prima edizione
di questo Festival ci fa ben sperare per il futuro - dice
Giuseppe Laterza. Significa che si è radicato, soprattutto nelle
giovani generazioni, il rispetto per il Pianeta, per ogni specie
vivente, che stiamo finalmente abbandonando l'idea che siamo il
centro di gravità della Terra".
La manifestazione si svolgerà in alcuni dei luoghi più
suggestivi della città, dalla Chiesa di San Francesco a Palazzo
Ducale, dall'Orto Botanico all'Auditorium del Suffragio.
"Difficilmente avrei potuto immaginare una manifestazione in
grado di esprimere così pienamente i valori che la Fondazione
promuove da sempre" dice il presidente della Fondazione Cassa di
Risparmio di Lucca, Marcello Bertocchini.
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