L'Asia è al secondo posto per la vendita dei diritti di traduzione di libri italiani con il 15% nel 2023, in crescita rispetto al 2020 quando era al 10%. Al primo posto l'Europa con il 66% nel 2023. Questo secondo l'ultima indagine dell'Ufficio Studi dell'Associazione Italiana Editori presentata alla Taipei International Book Exibition inaugurata il 4 febbraio a Taiwan con l'Italia Paese Ospite d'Onore, che si concluderà domenica 9 febbraio.
Affollatissimo il Padiglione Italiano al terzo giorno della Fiera frequentata da tanti giovani e grande curiosità per i titoli e gli incontri italiani. Seguono middle east e Sud America ambedue al 6%, Nord America al 4%. Le lingue in cui siamo maggiormente tradotti sono lo spagnolo con 993 titoli pari al 13%, il Cinese (semplificato) con 748 titoli pari al 10%, il Coreano è la seconda lingua asiatica nella top ten: al 10 posto con 289 titoli pari al 4%. Taiwan non è tra le prime 10 lingue verso cui siamo tradotti: al momento sono 96 i titoli (pari al 1%) tradotti.
Per quanto riguarda l'acquisto di diritti l'Europa è al 52% con circa 4899 titoli seguita dal Nord America (38%) con 3556 titoli dove per Nord America si parla soprattutto di Stati Uniti. L' Asia è al 3 posto con 638 titoli pari al 7%. Le lingue da cui traduciamo di più sono l'Inglese con 5778 titoli pari al 62%. Bisogna arrivare all'ottavo posto per trovare una lingua asiatica (il giapponese con 130 titoli pari all'1%).
Le coedizioni riguardano soprattutto i libri per bambini e young adults (73%). Il 79% sono fatte in Europa, il 2% in Asia. "Dopo la partecipazione dell'Italia Ospite d'Onore alla Fiera del Libro di Francoforte prosegue la grande attenzione per la nostra editoria all'estero. Il 2025 sarà un anno ricco di opportunità per l'editoria italiana. La Fiera del Libro di Taipei è la prima tappa di un percorso che toccherà nei prossimi mesi altri mercati tra cui quello greco con la Fiera del Libro di Salonicco a maggio" spiega all'ANSA Fabio Del Giudice, direttore dell'Associazione Italiana Editori. Nel 2024 l'Italia era stata ospite d'Onore anche alla Fiera del lIbro di Varsavia e di Tunisi.
"Il mercato editoriale taiwanese dimostra un largo potenziale per il futuro: c'è molta attenzione verso i temi quali le difficoltà di apprendimento e i bisogni educativi speciali su cui Erickson è riconosciuta anche a livello internazionale" spiega Valeria Agliuzzo, responsabile dell'ufficio estero di Erickson tra gli editori italiani presenti alla Fiera del Libro di Taipei insieme ad Acoma Book | Vassena Milano Consulting, It Publishing, Kite, Daco, Reggio Children, Tomolo Edigiò e ZOOlibri.
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