A 70 anni dalla nascita di Pier
Vittorio Tondelli, Transeuropa lancia una iniziativa editoriale
dedicata ai nuovi scrittori e scrittrici italiani under 25 di
seconda e terza generazione. La casa editrice "intende dare
forma e spazio a una generazione che sta già trasformando
l'Italia, ma che ancora fatica a trovare rappresentazione
adeguata nel panorama letterario ufficiale. Perché è tempo di
cambiare prospettiva. È tempo di leggere il futuro".
Chi sono i protagonisti di questa nuova narrazione? Le ragazze e
i ragazzi che magari in casa parlano ancora albanese, rumeno
cinese, magrebino, egiziano, palestinese, latino americano,
filippino, cingalese, indiano, pakistano, srilankese, bengalese,
russo, ucraino, moldavo, africano - e che, fuori, scrivono e
sognano in italiano. Vogliamo sapere come vivono, cosa provano,
come studiano e lavorano, quali speranze e desideri coltivano. E
vogliamo che lo facciano con il più autorevole strumento di
affermazione culturale che si conosca: la scrittura.
La scadenza per l'invio dei testi è il 30 settembre 2025. I
vincitori saranno
annunciati il 15 dicembre2025. Le storie più interessanti
verranno selezionate da una giuria di esperti e pubblicate a
gennaio 2026 in un volume collettivo che inaugurerà una collana
dedicata alla scrittura di nuova generazione e agli esordi.
Tondelli, nato il 14 settembre 1955 a Correggio e morto il 16
dicembre 1991 a Reggio Emilia, per primo inaugurò con Massimo
Canalini il Progetto Under 25, ripreso a inizio anno anche dalla
casa editrice Accento.
"Non cerchiamo stili particolari o rigori grammaticali, ma nuovi
immaginari e punti di vista sul mondo. La nostra è una
esplorazione in senso etimologico. Perché? Ma perché in casa
editrice riceviamo segnali molto chiari: l'immaginario più
grande e interessante non sta arrivando dagli italiani-italiani,
che abitano un Paese piccolo con pensieri piccoli, ma da quelle
mescolanze, da quelle ibridazioni, da quelle esperienze
riconducibili ad aperture geografiche illimitate e
imprevedibili" spiega l'editore e scrittore Giulio Milani. "Noi
siamo sempre stati attenti - continua - alle novità che arrivano
dagli scrittori 'irregolari', dagli 'scarti' del sistema
editoriale, e non c'è scarto e irregolarità più grande di questi
giovani che scrivono in italiano come atto d'amore per il paese
che li ospita. Quando penso all'antologia che ne uscirà penso a
Jean Michel Basquiat e alla sua Illiterate Art".
"Il dibattito dovrebbe essere stimolato dalle prospettive, dalle
visioni, dagli immaginari, mica dal pdf sui dati di vendita.
Ricominciamo ad aprire bustone piene di fogli del tizio che ci
ha mandato il dattilo, ripartiamo con gli azzardi" afferma lo
scrittore Davide Bregola.
Le modalità di iscrizione e il regolamento completo sul sito
ufficiale della casa editrice www.transeuropaedizioni.it.
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