Con una Giornata Gattopardesca
dedicata al capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa su cui
Netflix rilascerà a marzo una serie tv, prende il via il 10
febbraio a Roma il programma di iniziative e progetti speciali
ideato da Feltrinelli per celebrare il settantesimo anniversario
della sua storia.
Una storia coraggiosa, propulsiva, iniziata in un pomeriggio del
1955, quando, in un caffè di via Manzoni a Milano, prendono
forma la visionarietà e l'autonomia di pensiero di un editore
totale, che da allora non ha mai smesso di esplorare, di
evolversi, di innovare. In quel pomeriggio di settant'anni fa,
con l'ambizione di "cambiare il mondo e combattere le
ingiustizie con i libri", nasce una casa editrice che oggi
rappresenta una delle principali imprese indipendenti
dell'industria della cultura. Un Gruppo che oggi ha raggiunto la
dimensione di 122 librerie, tre siti di e-commerce, un polo
formativo, simmetriche e molteplici attività in Spagna e un polo
editoriale che conta 10 sigle, tra le quali, oltre a
Feltrinelli, Marsilio, SEM, Crocetti e Gribaudo.
Il Gattopardo è il simbolo di questo anniversario: il romanzo,
pubblicato da Feltrinelli nel 1958, fa fin da subito parlare di
sé per l'intricata storia che ne accompagna la pubblicazione.
Dapprima il rifiuto di numerose case editrici, poi la morte
improvvisa del suo autore che non ne conoscerà mai il successo.
Un manoscritto che Feltrinelli sceglie di pubblicare nonostante
le accuse del tempo: per alcuni è un titolo fascista, per altri
passatista.
La Giornata Gattopardesca segna l'avvio di un anno di
celebrazioni dedicate alla storia vivace e coraggiosa di
Feltrinelli: un'intera giornata tutta romana che si apre alle
10:30 con scuole in visita e un BookClub alla Libreria
Feltrinelli Pio XI per l'incontro Un classico è per sempre.
Viaggio nel Gattopardo e in altri libri intramontabili a cura
dello scrittore Paolo Di Paolo, per proseguire nel pomeriggio,
alle ore 16 nella Sala Squarzina del Teatro Argentina, con
Abracabook, un book party aperto a tutti ispirato alla frase del
principe di Salina "L'amore? Già, certo, l'amore…", moderato da
Annalisa Ambrosio e Scuola Holden.
Si prosegue alle 18 nella libreria Feltrinelli di Largo Torre
Argentina con l'incontro L'avventura editoriale del Gattopardo,
moderato da Paolo di Paolo e con gli interventi degli autori
Martino Gozzi e Ruggero Cappuccio, dell'autrice Bernardina Rago,
della Creative Producer della serie in onda dal 5 marzo Elettra
Canovi e della Direttrice per le serie italiane Netflix Luisa
Cotta Ramosino; a seguire, alle 19 un brindisi di saluto alla
presenza del Presidente Carlo Feltrinelli. Conclude la giornata
alle 21 al Teatro Argentina il debutto del monologo Il
Gattopardo. Una storia incredibile di e con Francesco Piccolo,
che il 15 aprile sarà anche a Palermo, al Teatro Biondo, poi a
Torino il 19 maggio al Teatro Carignano e, infine, a Milano il
10 novembre al Piccolo Teatro.
Con la Giornata Gattopardesca, Roma è la prima data di un tour
in dieci tappe nazionali e internazionali, a cui se ne
aggiungono due internazionali speciali, che per tutto il 2025
porterà nelle librerie, nelle piazze e nei luoghi di cultura
progetti, eventi, incontri e iniziative con autori e autrici,
lettori e lettrici.
Un viaggio che da febbraio a dicembre attraverserà le città di
Roma, Milano, Bologna, Palermo, Torino, Mantova, Firenze,
Venezia e, all'estero, Francoforte, Barcellona e Guadalajara,
incrociandosi anche con i più importanti appuntamenti letterari
del Paese e del mondo, come la Bologna Children's Book Fair, il
Salone Internazionale di Torino, il Festivaletteratura di
Mantova, Bookcity Milano, la Buchmesse di Francoforte e la Fiera
Internazionale del Libro di Guadalajara. Ciascuna di queste
tappe vede il coinvolgimento di tutte le componenti del Gruppo
Feltrinelli: del Polo Contenuti, con tutte le sue sigle
editoriali; delle librerie e delle piattaforme di e-commerce;
del Polo Education, con il coinvolgimento anche della Scuola
Holden; di PrimaEffe, della Fondazione Feltrinelli e
dell'Associazione Il Razzismo è una brutta storia.
Al centro del settantesimo anniversario è anche un'importante
novità editoriale: nel 2025 Feltrinelli riporta infatti in
libreria, in una nuova veste ispirata alle origini e in tiratura
limitata, i più celebri titoli della sua storica collana
Universale Economica Feltrinelli, nata, come diceva Giangiacomo
Feltrinelli, con l'intento di proporre "il meglio della nostra
tradizione culturale e le opere più vive del presente". La
grafica della collana UE70 riscopre il design delle origini e lo
reinterpreta, per testimoniare un'avventura che è arrivata fino
a oggi conservando la propria vocazione e proiettandola nel
contemporaneo.
I venticinque titoli più iconici della storia delle
pubblicazioni Feltrinelli protagonisti della collana comprendono
i classici del passato, come Il dottor Zivago di Boris
Pasternak, L'opera al nero di Marguerite Yourcenar e La banalità
del male di Hannah Arendt, e i grandi successi più recenti, tra
cui Apeirogon di Colum McCann, È Oriente di Paolo Rumiz, Diario
di Scuola di Daniel Pennac e Il mio anno di riposo e oblio di
Ottessa Moshfegh.
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