Mentre l'attenzione dell'opinione pubblica è concentrata sugli sbarchi dei migranti che attraversano il Mediterraneo per approdare sulle coste del sud Italia, a nord del Paese, a mille chilometri di distanza, migliaia di "invisibili" attraversano il confine dai boschi di Trieste per raggiungere nel silenzio altre destinazioni europee.
E' quello che racconta "La porta d'Europa.
Il confine italiano
della Rotta balcanica", l'eBook del regista e sceneggiatore
Mauro Caputo e della giornalista esperta di cinema e di temi
sociali Donatella Ferrario.
Il libro, accompagnato da fotografie e dal film-denuncia inedito
di Caputo "No borders. Flusso di coscienza" (65 minuti), primo
lavoro sul tratto italiano della Rotta balcanica coprodotto da
VOX Produzioni e A_LAB Production, è pubblicato da Marietti 1820
nella collana digitale "iRèfoli" e inaugura la sezione Plus, che
sperimenta per la prima volta testi scritti arricchiti da
contenuti visivi. L'uscita è prevista per giovedì 25 marzo al
prezzo di euro 7,99.
"Lontano dal clamore mediatico - spiega il regista - migliaia di
persone attraversano il confine con l'Italia a pochi passi da
dove vivo, liberandosi di ogni cosa, anche della loro identità.
Comprendere e poi raccontare questo fenomeno è stata una
necessità, un dovere morale e umano al quale non potevo
sottrarmi. Perché non dobbiamo dimenticare che nel mondo una
persona su 97 è in fuga".
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