(di Giorgio Gosetti)
Fedele alla sua vocazione di
promozione della cinefilia e del talento, ma a sempre attento
alla spettacolarità, il festival di Cannes divide il programma
di domani 14 maggio in due: da una parte il divo Tom Cruise che
torna sulla Croisette a celebrare il suo alter-ego più
spettacolare con la puntata finale delle "missioni impossibili";
dall'altra il cinema d'autore diviso tra contemporaneità e
memoria.
- SOUND OF FALLING di Mascha Schilinski con Lena Urzendowsky,
Laeni Geiseler, Susanne Wuest. IN CONCORSO. Quattro donne di
quattro diverse generazioni dividono la stessa casa e le stesse
emozioni in un passaggio di testimone che ha il senso del tempo.
Alma, Erika, Angelika e Lenka hanno abitato la stessa fattoria
in momenti diversi e una sottile rete di rimandi collega le loro
vite. Il cinema tedesco torna protagonista sulla Croisette.
- TWO PROSECUTORS di Sergej Loznitsa con Aleksandr Kuznetsov,
Aleksandr Filippenko, Anatoliy Belyy. IN CONCORSO. Nell'Unione
sovietica del 1937, nel pieno delle purghe di Stalin,
l'incorruttibile procuratore Alexander Kornev, convinto
bolscevico, riceve la lettera di un detenuto che proclama la sua
innocenza e si dice vittima dei raggiri di agenti segreti
corrotti e di un regime che annulla migliaia di vite per
preservare se stesso. Le lettere di innocenti condotti nei lager
staliniani sono tantissime e tutte vengono bruciate per non
lasciare tracce. Ma una è giunta a destinazione e porta Kornev a
indagare senza reticenze.
- MISSION IMPOSSIBLE: THE FINAL RECKONING di Christopher
McQuarrie con Tom Cruise, Simon Pegg, Rebecca Ferguson. FUORI
CONCORSO. È il seguito ideale del capitolo precedente che arriva
in ritardo a causa dello sciopero degli sceneggiatori che lo ha
bloccato lo scorso anno. Vede l'agente speciale Ethan Hunt,
insieme alla sua squadra di esperti, alle prese con il micidiale
assassino Gabriel che si è impossessato del segretissimo
programma di intelligenza artificiale Entity.
- ENZO di Laurent Cantet e Robin Campillo con Eloy Pohu,
Pierfrancesco Favino, Élodie Bouchez. QUINZAINE DES CINEASTES.
Amico, allievo, aiuto regista di Cantet, già vincitore della
Palma d'oro, Robin Campillo torna a Cannes come regista
dell'ultimo lavoro del suo maestro. "Enzo" racconta la scoperta
della vita da parte di un sedicenne che si ribella al futuro da
bravo studente sognato dal padre. Si impiega invece sui cantieri
come aiuto-muratore e qui, al sole di La Ciotat, incontra un
coetaneo ucraino, Vlad. Film d'apertura della sezione autonoma e
parallela del festival.
- PROMISED SKY di Erige Sehiri con Aïssa Maïga, Laetitia Ky,
Mohamed Graya. UN CERTAIN REGARD. Nel clima instabile della
Tunisi di oggi vive Marie, ex giornalista che ha aperto la sua
casa alla ragazza madre Naney e a una giovane studentessa che
sogna di riscattare nella nuova terra le speranze della
famiglia. Quando però in questa "terra sicura" approda anche la
piccola Kenza, salvata da un naufragio su un barcone di
clandestini, la strana famiglia allargata diventa un simbolo che
è però anche un pericolo per i suoi componenti. Film d'apertura
del "secondo concorso".
- ADAM'S SAKE di Laura Wandel con Léa Drucker, Anamaria
Vartolomei, Alex Descas. SEMAINE DE LA CRITIQUE. Ha appena 4
anni il piccolo Adam, ricoverato in ospedale per decisione del
giudice che lo ha trovato in pericolo di vita per denutrizione.
A vegliare su di lui ci sono l'infermiera Lucy e la madre che
cerca di passare col bimbo più tempo possibile. Quando però la
donna si rifiuta di lasciare l'ospedale al calar della notte,
tocca a Lucy combattere una strenua battaglia contro i dettati
della legge. Film d'apertura della selezione dei critici
riservata alle opere prime.
- QUENTIN TARANTINO PER 'CANNES CLASSIQUES'. Omaggio speciale
a un maestro del western dell'epoca classica come George Sherman
grazie al restauro di due suoi titoli tra la fine degli ani '40
e l'inizio del decennio successivo. Gran cerimoniere e
appassionato cultore del vecchio maestro è Quentin Tarantino che
ha voluto firmare personalmente l'omaggio. Nella stessa giornata
Cannes Classiques ricorda anche David Lynch con un viaggio nella
'Lynchland' firmato da Stéphane Ghez.
- I GRANDI INCONTRI. La giornata riserva anche tre incontri
con attesi maestri della settima arte. Hanno infatti accettato
il confronto in pubblico sia Robert De Niro che Christopher
McQuarrie (regista di fiducia di Tom Cruise e grande esperto del
cinema d'azione). Una storia a parte è poi quella dell'americano
Todd Haynes che riceve la "Carrozza d'oro" della Quinzaine des
Cinéastes.
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