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Addio a Emilie Dequenne, fu rivelazione in 'Rosetta'

Addio a Emilie Dequenne, fu rivelazione in 'Rosetta'

L'attrice vinse a Cannes a 17 anni. Stroncata a 43 da un cancro

PARIGI, 17 marzo 2025, 17:49

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

Piovono omaggi e souvenir oggi in Francia, in ricordo di Emilie Dequenne, attrice belga scomparsa ieri a Parigi a soli 43 anni dopo aver portato al successo, neppure diciottenne, il film dei fratelli Luc e Jean-Pierre Dardenne, "Rosetta".

Per quell'interpretazione, fu incoronata miglior interprete a Cannes quando non era ancora maggiorenne.

ma la sua carriera è stata poi ricca di nuovi personaggi ed esperienze. Fino all'ottobre 2023, quando rese nota al pubblico la sua malattia, una rara forma di cancro della corteccia della ghiandola surrenale. Negli ultimi giorni, con il peggiorare della malattia, era stata ricoverata all'ospedale parigino "Gustave Roussy", dove negli ultimi giorni era nel reparto di cure palliative.

La Palma d'oro ancora diciassettenne l'ha consacrata giovanissima, ma lei temeva di restare per sempre legata soltanto all'eroina di quel dramma sociale dei fratelli Dardenne: "E' stata un angelo, falciata mentre era in pieno volo - ha detto oggi Luc Dardenne - era sempre pronta per un nuovo progetto, pronta per dare battaglia, sempre. Adorava il set, era la sua vita". L'hanno ricordata in tanti, fra questi il delegato generale del Festival di Cannes, Thierry Fremaux: "Raramente un'attrice ha segnato tanto la storia del Festival come Emilie Dequenne con l'apparizione in 'Rosetta'. In rivolta sullo schermo, era la dolcezza in persona nella vita, una vita che si spezza scandalosamente presto, tanto era l'amore che aveva ancora da regalare".

Luc Dardenne ricorda che "lei ripeteva sempre, 'ma io non sono Rosetta!". La sua carriera, in realtà, si arricchì di una cinquantina di film, tra i quali "La fille du RER", di André Téchiné, "Il patto dei lupi", di Christophe Gans, "Sarà il mio tipo?" di Lucas Belvaux, in cui interpretava una parrucchiera appassionata di musica leggera e karaoke. Omaggi commossi sono arrivati da Juliette Binoche, che ha ringraziato Emilie Dequenne per aver condiviso la sua malattia "con tanto ardore e generosità" e dalla ministra della Cultura, Rachida Dati: "Il cinema francofono perde, troppo, presto, un'attrice di talento che aveva ancora tanto da offrirgli".

A Cannes, lo scorso maggio, era apparsa, al braccio del marito - l'attore Michel Ferracci - sul tappeto rosso delle star, con i capelli rasati per le cure. Era stata invitata per celebrare i 25 anni di "Rosetta" e per presentare il suo ultimo film, "Survivre". 

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