/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Timestamp', ecco scuole e bambini dell'Ucraina in guerra

'Timestamp', ecco scuole e bambini dell'Ucraina in guerra

Passa a Berlinale in concorso l'unico docu della Gornostai

BERLINO, 20 febbraio 2025, 13:28

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

'Timestamp' (Strichka chasu) di Kateryna Gornostai, unico documentario in concorso in questa 75/ma edizione del Festival di Berlino che si chiude sabato nonostante il tema, ovvero lo status quo delle scuole dell'Ucraina in guerra, è stata un po' un'occasione persa. E questo in un'edizione già non certo ricca di bei film. Eppure il tema c'era tutto e anche il metodo: quello di mostrare diverse realtà ucraine in altrettanto diverse zone senza Voice over, ma solo con i rumori e le voci della realtà. E senza utilizzare poi interviste, narrazioni o rievocazioni.
    Il film esplora così come funziona una scuola in varie zone del Paese dove c'è sempre come riferimento la distanza in chilometri dal fronte. Si tratta di località come Čerkasy, Kharkiv, Borodianka e Buča, tutte nella regione di Kiev.
    Tutto parte dalle immagini di una grande palestra di una scuola totalmente vuota e, subito dopo, c'è la storia di ordinaria vita di una scuola primaria dove spicca la bellezza e soprattutto l'innocenza dei bambini.
    Solo dopo circa quaranta minuti, di un film di due ore, immagini della guerra, palazzi distrutti tra cui una scuola, ma niente di davvero cruento tranne a un certo punto l'ingresso della morte con la cerimonia di un funerale di una maestra con tanto di bara con una forma di pane sopra (simbolica offerta al defunto usata in alcuni paesi dell'est Europa).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza