E' il regista Paul Haggis il primo
ospite internazionale di 'Capri, Hollywood The International
Film Festival' edizione numero 26 promosso con il MiC e la
Regione Campania insieme a Intesa Sanpaolo, Pegaso, Terna,
Givova, Frecciarossa, Isaia, Fenix Entertainment e il patrocinio
di Croce Rossa Italiana e Nuovo Imaie. La kermesse, fondata e
prodotta dal 1995 da Pascal Vicedomini, ha aperto oggi le sue
proiezioni (oltre 150 titoli) sull'isola azzurra e a Sorrento
con un omaggio a Lina Wertmuller.
Sono stati i classici 'Mimi metallurgico' e "Film d'amore
d'anarchia" a ricordare la presidentessa onoraria del festival ,
mentre hanno aperto il programma dei film da Oscar "West Side
Story" di Steven Spielberg, "Eternal" e "007 NO Time To Die".
Domani al cinema Internazionale, a due passi dalla piazzetta di
Capri, una programmazione per tutti i gusti: si parte da
"Encanto" della Disney favorito all'Oscar tra le Animazioni.
Seguiranno "La legge del terremoto" di Alessandro Preziosi, e il
"Belfast" di Kennet Branagh in corsa per tanti Oscar. Sergio
Rubini presenterà ad Anacapri il suo 'I fratelli de Filippo' con
la co-protagonista Susy Del Giudice (premio Capri Art Award) e
il produttore Agostino Saccà (produttore italiano dell'anno) ma
sarà anche il giorno di 'E' stata la mano di Dio' (Best
International Film), presente una delle protagoniste della
pellicola, Teresa Saponangelo. Entrambi i film saranno anche
all'Armida di Sorrento. Quest'anno il festival ponte tra il
cinema italiano e quello americano prodotto con l'Istituto Capri
nel mondo, si svolge sia nelle sale dell'isola di Tiberio, in
quelle di Sorrento ed al Filangieri di Napoli (accesso gratuito)
che su piattaforme, una formula già utilizzata con successo lo
scorso anno quando non fu possibile svolgere il festival in
presenza.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA