Quasi un videogioco.
Con tanto di armi provviste da infiniti proiettili, mostri multi teste da sconfiggere e poi passato, presente e futuro pronti a fare la loro parte per mantenere alta la suspence e l'azione.
In THE TOMORROW WAR di Chris McKay, su Amazon Prime Video dal 2 luglio, accade tutto questo è anche di più. Siamo nel mondo contemporaneo ed è panico quando un gruppo di viaggiatori del tempo si materializza all'improvviso in uno stadio per consegnare un messaggio urgente. Vengono dal futuro, dal 2051 quando l'umanità sta perdendo una guerra globale contro una specie aliena che sembra invincibile. L'unica speranza è che ai combattenti già in guerra si uniscano soldati e i civili del presente disposti ad essere trasportati nel futuro per cercare di cambiare il destino della guerra. Tra i reclutati c'è l'insegnante di scuola superiore e padre di famiglia Dan Forester (Chris Pratt) del tutto determinato a salvare il mondo del futuro anche per la sua giovane figlia. A lui si unisce suo padre Slade (J.K. Simmons), da cui era lungamente separato, e una scienziata (Yvonne Strahovski) nei panni di Romeo Command. Dopo aver recitato in due dei più grandi franchise come le serie Avengers e Jurassic World, Pratt si misura in un live-action del tutto originale diretto da quel Chris McKay con cui aveva già lavorato in The Lego Movie. "È stato davvero un film molto fisico - spiega Pratt nell'incontro internazionale in remoto - quando ad esempio facciamo quel salto nel 2051 cadiamo dal cielo in una piscina di Miami va detto che è stata una delle sequenze più difficili. Dovevamo poi dall'acqua della piscina risalire in alto e, per farlo, abbiamo dovuto costruire un apposito carrello sollevatore. L'intera sequenza - continua l'attore - ha richiesto così due o tre giorni ed è stata allo stesso tempo fantastica, divertente e molto fisica". E ancora Pratt nato in Virginia nel 1979: "In questa guerra nel futuro l'arruolamento era certamente diverso da quello dei film sulla Seconda guerra mondiale o sul Vietnam. Lì troviamo dei ragazzi di diciotto, diciannove anni che vengono gettati in battaglia, ragazzini costretti a diventare uomini in breve tempo. In THE TOMORROW WAR questo accade da adulti. Non credo stia facendo spoiler - dice divertito l'attore -, ma tutti quelli destinati al futuro hanno infatti più di trenta anni mentre quelli che dal futuro tornano al presente, anche per allenarci a questa guerra, hanno meno di trenta. E questo è ovvio, non puoi vivere infatti su entrambe le linee temporali. Per quanto riguarda il presente - continua - siamo di fronte a persone che prendono la decisione di arruolarsi pensando al mondo da lasciare ai loro figli. Il mio personaggio di Dan, lo fa poi anche perché se non si arruola, prenderanno sua moglie al suo posto". Per il regista il racconto di quanto ha pesato l'animazione, il digitale, per la preparazione e la realizzazione del film. "Siamo partiti dall'animazione è gli storyboard in animatic per quasi tutto ciò che abbiamo fatto poi. E questo per avere una solida base di partenza e avere situazioni sciolte, credibili e nel segno della spontaneità. Quando Chris e il suo team si ritrova a correre per le strade di Miami, volevo che si sentisse del tutto naturale anche quando era inseguito dagli alieni. E questo anche nel caso di Chris e Yvonne sulla spiaggia. Volevo che entrambi potessero spostarsi dove volevano così la troupe televisiva si doveva adattare per consentire che questo fosse vero, reale". Dice, infine, la bella Yvonne Strahovski: "Molte volte recitavamo con niente davanti. Per me era la prima volta che dovevo esibirmi con qualcosa che in realtà non c'è. A volte recitavamo con una grande protesi semi-aliena, con tanto di testa e zampe anteriori, ma spesso facevamo riprese senza niente davanti. Cosa che, all'inizio, è un po' folle, ma alla fine, ho trovato piuttosto liberatorio perché sei davvero libero di creare l'azione e la fisicità di ciò che sta accadendo. Ho pensato che fosse davvero divertente. Comunque - dice con una certa benevola ironia l'attrice - sono rimasta decisamente impressionata dall'abilità di Chris Pratt di lavorare con un tentacolo inesistente".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA