Le fotografie, gli oggetti personali,
le sceneggiature, i disegni, e poi ovviamente tanti, tantissimi
fotogrammi, in cui si è espressa tutta la visionarietà del suo
genio di cineasta e grande narratore di storie: entrano nel vivo
le celebrazioni per il centenario della nascita di Federico
Fellini, avvenuta a Rimini il 20 gennaio 1920. A rendergli i
primi omaggi è stata la sua città, dove già il 14 dicembre
scorso è partita la grande "festa collettiva" nel segno del
regista - tante attività riunite sotto l'etichetta 'Fellini 100'
(e lo speciale logo firmato da Paolo Virzi') e coordinate dal
Comitato Nazionale - con l'inaugurazione di "Fellini 100 Genio
immortale. La mostra", in programma fino al 15 marzo a Castel
Sismondo. Una sezione della mostra è dedicata anche alla
presentazione del progetto permanente del Museo Internazionale
Federico Fellini, che aprirà i battenti a dicembre 2020. Anche
Roma rende omaggio al regista, con una selezione di trenta
immagini provenienti dalla Fototeca Nazionale (Centro
Sperimentale di Cinematografia) che compone la mostra "Federico
Fellini. Ironico, beffardo e centenario", in programma dal 20
gennaio al 28 febbraio alla Biblioteca Angelica. "Ricordiamo
Federico Fellini" è invece il titolo del grande convegno
internazionale organizzato a Palazzo Reale a Milano il 20
gennaio. Sempre Palazzo Reale ospiterà dal 17 settembre al 15
novembre la mostra "1920 - 2020 Federico Fellini. Un racconto",
che chiuderà l'anno di celebrazioni. Il ricordo di Fellini si
celebra anche oltreconfine: da marzo 2020 a marzo 2021 sarà
realizzata "Il Centenario. Fellini nel mondo", esposizione
itinerante in collaborazione con il Ministero degli Affari
Esteri e gli Istituti Italiani di cultura nel mondo che toccherà
10 città, tra cui Mosca, San Paolo, San Pietroburgo, Toronto,
Buenos Aires, Tirana, Berlino.
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