Agosto 1944. Parigi, per volontà
di Adolf Hitler, deve essere distrutta. Ma un diplomatico
svedese riesce ad evitarlo all'ultimo momento: quando ormai i
ponti sono stati minati e la torre Eiffel e il Louvre stanno per
saltare in aria. Il duello, un 'poker psicologico' fra due
uomini, che salvò la capitale francese, è l'argomento del film
del regista tedesco Volker Schloendorff, in prima visione alla
Berlinale. Il lavoro del premio Oscar, 74 anni, viene proposto
nella sezione special.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA