Un piccolo dipinto di Raffaello sta per andare all'asta a New York: una Maria Maddalena in preghiera ad olio su tavola è stato valutato tra 2 e 3 milioni di dollari da Sotheby's che lo manderà domani a New York sotto il martello del battitore protetto da una garanzia che ne rende certa la vendita. La tavoletta di 38 per 13 centimetri viene datata al 1503, quando l'artista aveva appena 20 anni. Nel 2000, con il soggetto identificato come Santa Maria d'Egitto, era stato offerto all'asta da Christie's raggiungendo un totale di 611mila dollari.
La tavola è dipinta su due lati: sul 'verso' marmorizzato "si possono vedere le impronte digitali di Raffaello", ha detto a ArtNews Daria Foner, specialista di Old Masters da Sotheby's, secondo cui Raffaello usò i polpastrelli per dipingere altri quadri del tempo come la Crocifissione Mond, oggi alla National Gallery di Londra. La Maddalena era parte di un piccolo trittico da devozione privata: al centro la santa Caterina di Alessandria oggi alla Galleria Nazionale delle Marche a Urbino. La santa è raffigurata senza il vasetto dell'olio, uno dei suoi attributi tradizionali: prendendo a prestito un'iconografia ispirata alla Legenda Aurea di Jacopo da Varagine del tredicesimo secolo, Maddalena ha indosso un abito di capelli o di peli, simbolo della rinuncia ai piaceri del mondo e l'ingresso in una vita di pentimento. Secondo Foner, "siamo di fronte a un esempio di cosa poteva fare Raffaello all'inizio della sua carriera" dopo l'apprendistato nella bottega del Perugino.
La raffigurazione più nota della Maddalena Pentita è la scultura di legno di Donatello al Museo dell'Opera del Duomo di Firenze. Due versioni dello stesso soggetto furono realizzate da Filippino Lippi: una alla Galleria dell'Accademia di Firenze e l'altra venduta per 2,25 milioni di dollari da Christie's a New York nel 2005, poi rivenduta da Sotheby's nel 2022 per soli 64.500 dollari. Donatello scolpì la Maddalena con gli occhi infossati e il volto segnato da profonde rughe, mentre Lippi la rappresentò emaciata e trasandata. La santa di Raffaello appare invece radiosa nella sua veste di peli, illuminata da un'aura di santità nonostante l'umile abbigliamento. Il record d'asta per Raffaello è di 29,16 milioni di sterline (48 milioni di dollari), pagati nel 2009 da Christie's a Londra per il disegno a gesso Head of a Muse, uno studio preparatorio per l'affresco Il Parnaso in Vaticano. Il dipinto più costoso, Ritratto di Lorenzo de' Medici, Duca di Urbino (1518), è stato venduto da Christie's a Londra nel 2007 per 18,5 milioni di sterline (37,3 milioni di dollari), mentre nel 2016 un ritratto di profilo di Valerio Belli ha raggiunto da Sotheby's una quotazione di 3,2 milioni di dollari.
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