Luigi Fassi è stato confermato
direttore di Artissima Fiera Internazionale di Arte
Contemporanea per il biennio 2025-2026. Artissima, sotto la
direzione di Fassi dal 2022 al 2024, ha consolidato la sua
duplice identità: da un lato, una fiera commerciale di taglio
curatoriale, rinomata a livello globale, e dall'altro un'impresa
culturale, capace di lavorare insieme ai galleristi e agli
artisti per sviluppare progetti e concretizzare idee. Durante il
suo mandato, Fassi ha rafforzato il ruolo di Artissima come
ponte tra Torino, l'Italia e il panorama internazionale
dell'arte contemporanea.
"La Fiera di Artissima in questi ultimi tre anni, sotto la
raffinata e colta direzione di Luigi Fassi - commenta il
presidente Fondazione Torino Musei Massimo Broccio - ha
rafforzato il posizionamento internazionale e l'indiscutibile
ruolo di leadership per il sistema dell'arte contemporanea. Era
quindi naturale - ed è con grande gioia che il Consiglio
Direttivo della Fondazione Torino Musei si è espresso in tal
senso - proseguire nell'incarico del direttore per l'ulteriore
biennio 2025-2026 come già previsto negli accordi precedenti.
Internazionalizzazione, cooperazione, impresa e valore culturale
sono le parole chiave che hanno contraddistinto la crescita
della fiera sotto la guida di Luigi Fassi e che saranno anche
alla base del suo sviluppo nei prossimi anni con un ruolo
istituzionale sempre maggiore".
"Sono felice di proseguire con impegno ed entusiasmo lo
sviluppo della fiera nel biennio 2025-2026 - afferma Fassi - per
rispondere sempre meglio alla visionarietà delle proposte delle
galleriste e dei galleristi italiani e internazionali che da 32
anni definiscono l'identità unica di Artissima. Altrettanta
fiducia e cooperazione crescerà anche con le collezioniste e i
collezionisti che considerano Artissima il punto di riferimento
per la scoperta di nuovi talenti. Nelle prossime edizioni,
Artissima rafforzerà il suo ruolo istituzionale, intensificando
la collaborazione con musei, fondazioni e loro direttori, per un
cammino condiviso di ricerca e innovazione. Questi due anni
rappresentano un'opportunità per crescere ancora come comunità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA