L'Associazione italiana Città della
Ceramica (Aicc) ha nominato direttrice Nadia Carboni, che
succede a Giuseppe Olmeti, per 15 anni alla guida, che
continuerà a collaborare per progetti futuro.
Carboni, con oltre vent'anni di esperienza nel management
culturale, nella pianificazione strategica, nella governance
pubblica e nello sviluppo territoriale, porterà alla guida
dell'Associazione una visione innovativa e un forte impegno per
la valorizzazione dell'arte ceramica italiana. Nel corso della
sua carriera, ha ricoperto ruoli di rilievo nel settore
culturale e turistico - è stata tra l'altro Project Manager
della candidatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura
2019 e consulente strategica per la candidatura di Limerick
(Irlanda) a Capitale Europea della Cultura 2020 - e attualmente
dirige l'Area Sviluppo Economico e Smart City per l'Unione della
Romagna Faentina, dove guida iniziative legate allo sviluppo
economico, alla mobilità sostenibile, al marketing territoriale,
all'innovazione urbana e alla comunicazione istituzionale.
"Con la nomina di Nadia Carboni, l'Aicc compie un passo
importante verso il futuro. Attraverso la sua professionalità ed
esperienza, Carboni lavorerà con determinazione per promuovere
la ceramica italiana, un patrimonio unico da tutelare e
valorizzare a livello nazionale e internazionale", commenta
Massimo Isola, presidente Aicc e sindaco di Faenza (Ravenna).
Fondata nel 1999, l'Aicc riunisce oggi 57 Comuni italiani
riconosciuti dal ministero delle Imprese e del Made in Italy per
la loro affermata tradizione ceramica. L'Associazione opera per
preservare e promuovere la ceramica artistica e artigianale
attraverso progetti culturali, formativi e di innovazione.
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