Il Ritratto dei coniugi Arnolfini di Jan van Eyck del 1434 al primo posto, seguito dagli Ambasciatori di Hans Holbein del 1533 e dai Girasoli di van Gogh del 1888, e poi ancora una serie di straordinari dipinti di grandi maestri, tra cui Leonardo da Vinci, William Turner, Sandro Botticelli, Caravaggio e Claude Monet, per un totale di 20 capolavori: è una speciale classifica quella stilata dalla National Gallery di Londra, in questi mesi sempre aperta in digitale 24 ore su 24 per accompagnare con l'arte il proprio pubblico nonostante la pandemia, che documenta quali siano state le opere più viste online durante la lunga chiusura, dal 19 marzo a oggi.
Come testimonia la classifica, che rappresenta solo una minima parte della collezione del museo londinese (composta da oltre 2300 opere), i visitatori direttamente da casa propria hanno potuto "viaggiare" dal 1400 fino agli ultimi anni del 1800, ammirando non solo la bellezza di ogni singolo capolavoro ma scoprendo anche molte informazioni storiche e stilistiche.
In tutte le pagine web dedicate alle varie opere è
possibile osservare da vicino ogni dettaglio tecnico, leggere
descrizioni approfondite e vedere ulteriori contributi video. "È
rivelatore che il ritratto Arnolfini di Van Eyck e gli
Ambasciatori di Holbein siano le immagini che la maggior parte
delle persone ha cercato online", commenta Gabriele Finaldi,
direttore della National Gallery, sottolineando che "entrambe
sono scene in interni con persone molto vestite e mi chiedo se
riflettano la nostra esperienza di essere rinchiusi nelle nostre
case durante il lockdown ma desiderosi di uscire e festeggiare!
Anche con le porte della Galleria chiuse, tutti i nostri
capolavori sono disponibili online per tutti".
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