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Letterature, apre Manuel Vilas 'la vita supera l'arte'

Letterature, apre Manuel Vilas 'la vita supera l'arte'

A Massenzio il 4 luglio con Scurati. Nel 2020 il festival celebrerà Rodari

ROMA, 04 giugno 2019, 09:41

di Mauretta Capuano

ANSACheck

MASSENZIo, FESTIVAL LETTERATURE - RIPRODUZIONE RISERVATA

MASSENZIo, FESTIVAL LETTERATURE - RIPRODUZIONE RISERVATA
MASSENZIo, FESTIVAL LETTERATURE - RIPRODUZIONE RISERVATA

 (ANSA)  - Sono Antonio Scurati, Manuel Vilas e Andrea Satta ad inaugurare, il 4 giugno, gli eventi del Festival Internazionale di Roma 'Letterature' alla Basilica di Massenzio, in una serata dedicata al racconto epico con l'accompagnamento musicale di Ars Ludi e i percussionisti Antonio Caggiano e Gianluca Ruggeri che eseguiranno dal vivo 'Orazi e Curiazi' di Giorgio Battistelli.


    "La vita supera qualsiasi forma d'arte.

E la pratica della letteratura implica una grande vitalità" dice Vilas, poeta e narratore che si è fatto conoscere in Italia con il fortunato romanzo 'In tutto c'è stata bellezza' (Guanda). "Sono contenta di essere riuscita ad avviare le serate del festival con Scurati e Vilas, autori dei due libri dell'anno" dice Maria Ida Gaeta, ideatrice e direttrice degli 8 appuntamenti a Massenzio.
    Invariata la formula del festival che prevede che ogni autore scriva un inedito sul tema che fa da guida a ogni edizione. Nel 2019 è 'Il domani dei classici. Quand'è che un testo contemporaneo si dà come classico?.
    "Quando entro in una libreria sono angosciato dalla paura perchè ci sono tanti libri che non leggerò" dice Vilas che nel suo inedito 'Los Clasicos: la vida y la muerte' parla di come uno scrittore si rapporta con "l'eredità internazionale lasciata dagli autori che lo hanno preceduto, a partire dai greci fino a oggi". "Mio padre - racconta lo scrittore spagnolo non aveva studiato però aveva comprato l'opera completa di Franz Kafka per me. Ho cercato di leggerlo a 14 anni e non ho capito nulla e poi lo ho riletto a 22 anni e ho ripensato al fatto che mio padre aveva comprato quelle opere per me, ma non gli ho mai chiesto come era arrivato alla scelta di quei libri. Una domanda che resterà senza risposta" racconta Vilas. La serata sarà aperta da Scurati - in corsa con 'M. Il figlio del secolo' (Bompiani) alla cinquina del Premio Strega 2019, che sarà decisa il 12 giugno - con l'inedito 'Eroi, uomini, criminali. Il futuro dell'epica'. A chiudere la serata il musicista e pediatra Andrea Satta, cantante dei Tetes de Bois, che darà un primo assaggio del progetto 'Mamme narranti' di letture spettacolo su 'Come ti addormentavi da piccolo?' in quattro biblioteche di Roma: Tullio De Mauro, Mandela, Mameli e Quarticciolo e con incursioni nelle metropolitane, al via dal 7 giugno.
    Ma in questa edizione del Festival, nel terzo anno della gestione affidata all'istituzione Biblioteche di Roma, Letterature si apre maggiormente a tutta la città, con oltre agli appuntamenti nelle biblioteche, una collaborazione con tutte le istituzioni culturali che vede tra le novita' un concerto dell'Accademia di Santa Cecilia che, il 9 giugno, dopo 40 anni tornera' a suonare a Massenzio con un programma dedicato a Mozart e il 14 giugno l'esordio sul palco della Basilica al Foro Romano, dell'orchestra di Piazza Vittorio con un film-spettacolo sul Flauto Magico. Alla Casa del Cinema, grazie alla collaborazione del direttore della struttura Giorgio Gosetti, dal 23 al 26 giugno ci sarà un piccolo ciclo cinematografico, nell'arena Ettore Scola, con un omaggio alle intuizioni di Renato Nicolini, a cominciare dalla riproposizione di 'Senso' di Luchino Visconti, primo film proiettato a Massenzio il 25 agosto 1977, nella versione restaurata messa a disposizione da Zeudi e Massimo Cristaldi.
    "Esploriamo i personaggi dell'epica anche con 'Cyrano De Bergerac' interpretato da Depardieu e Blade Runner da Philip K.
    Dick e con una serata maratona in onore di Sergio Leone" ha spiegato Gosetti.
    E per il 2020, in cui si celebra il centenario della nascita di Gianni Rodari siamo impegnati fin da ora a organizzare una serie di iniziative. Il Festival letterature guarderà alla Grammatica della fantasia" ha annunciato Paolo Fallai, presidente Biblioteche di Roma.
   

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