In val Venosta, in Alto Adige, da ieri bruciano 100 ettari di bosco. 400 vigili del fuoco e cinque elicotteri stanno lottando contro le fiamme in una zona impervia, di difficile accesso. Una grande sfida è l'approvvigionamento di acqua per lo spegnimento.
Il fotografo-pompiere David Ceska ha immortalato scene drammatiche, come un cerbiatto spaventato e in difficoltà tra le ceneri, gli elicotteri che sorvolano a bassa quota gli alberi in fiamme e i colleghi-pompieri che in un paesaggio apocalittico spengono i focolai. Il giovane meranese ha pubblicato gli scatti sulla sua pagina Facebook "Ceska David - Einsatzdokumentationen".
In val Venosta 100 ettari di bosco ancora in fiamme
Il bosco sopra Prato allo Stelvio, in val Venosta, è ancora in fiamme. Oltre 400 vigili del fuoco sono impegnati da ieri nelle operazioni di spegnimento nella zona difficile e impervia. Una grande sfida è l'approvvigionamento di acqua per lo spegnimento, che deve essere trasportata da lontano. Circa 100 ettari di bosco sono ormai interessati dall'incendio e il fuoco non è ancora sotto controllo. Cinque elicotteri antincendio all'alba hanno ripreso le operazioni di spegnimento. Per questo motivo rimane attivo l'avviso di protezione civile: gli abitanti di Stelvio, Trafoi e Prato sono ancora invitati a chiudere finestre e porte e a spegnere i sistemi di ventilazione a causa della forte nuvola di fumo. Nelle ore successive la situazione è stata monitorata attentamente.
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