Annullamento, con rinvio degli atti
a Salerno, per un nuovo giudizio davanti al tribunale del
Riesame, dell'ordinanza emessa nei confronti di quattro
indagati, tra cui l'ufficiale dei carabinieri Fabio Cagnazzo e
l'ex carabiniere Lazzaro Cioffi, ritenuti dalla Procura di
Salerno coinvolti nell'omicidio del sindaco-pescatore di Pollica
Angelo Vassallo.
A distanza di alcuni giorni, dopo la notifica dell'avviso di
chiusura indagini, gli ermellini hanno accolto il ricorso
presentato dal legale di Cagnazzo, l'avvocato Ilaria Criscuolo,
e annullato con rinvio il provvedimento cautelare con il quale
il gip del tribunale di Salerno e il tribunale del Riesame
salernitano avevano disposto gli arresti in carcere per il
colonnello, per l'ex carabiniere Lazzaro Cioffi e per
l'imprenditore Giuseppe Cipriano.
I quattro, secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, con
l'ex pentito Romolo Ridosso, ricoprendo vari ruoli - ma non
quello di esecutori materiali - avrebbero preso parte
all'organizzazione dell'omicidio di Vassallo e poi anche al
depistaggio delle indagini.
La decisione della Cassazione però non comporta la
liberazione dell'ufficiale (e l'annullamento delle misure
cautelari notificate anche agli altri indagati) che è detenuto
nel carcere militare casertano di Santa Maria Capua Vetere.
"Soddisfazione" è stata espressa dall'avvocato Ilaria
Criscuolo e dagli altri avvocati componenti il collegio
difensivo degli indagati.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA