Si aggirava per strada con in mano un coltello da cucina con una lama di 20 centimetri minacciando di voler uccidere qualcuno.
Dopo attimi di panico perché tutto è avvenuto nei pressi di una scuola di Dalmine, in provincia di Bergamo, all'ora di uscita degli studenti, il protagonista dell'episodio, un 18enne di origini egiziane e con precedenti, è stato bloccato dai carabinieri che dopo una trattativa durata alcuni minuti lo hanno convinto a posare l'arma.
Il ragazzo è
stato portato in caserma e poi è stato ricoverato nel reparto di
psichiatria dell'ospedale di Bergamo. E' stato denunciato per
minaccia aggravata e porto abusivo di armi.
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