È una persona "disabile al 100% ospite di una comunità di Milano" l'uomo immortalato ieri dalle telecamere, nella metropolitana di Milano con un piccolo fucile giocattolo in mano che era stato scambiato da numerosi passanti per un'arma vera con numerose segnalazioni alle forze dell'ordine. E' quanto ha precisato oggi il legale della famiglia, l'avvocato Gian Andrea Balzarini, che ha chiesto di ridimensionare l'allarme suscitato dalla foto dell'arma, ripresa dai media. L'uomo era stato ad una festa presso un'associazione milanese e aveva comperato il giocattolo, munito di regolare tappo rosso, "per mascherarsi da poliziotto". Quando è stato ripreso dalle telecamere, stava appunto rientrando dalla festa alla comunità protetta in cui vive. Il legale ha precisato anche che il giorno stesso la sorella dell'uomo ha avvisato il 112 dell'equivoco, ricevendo rassicurazioni.
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