Perturbazioni in arrivo dall'oceano
Atlantico riescono ad entrare nel Mediterraneo e a raggiungere
l'Italia portando ancora piogge nelle prossime 36 ore. Lorenzo
Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, annuncia che sono
previste piogge e nevicate al Nord: i fenomeni interesseranno
nelle prossime ore la Liguria, il Piemonte, la Valle d'Aosta e
la Lombardia con quota neve sulle Alpi intorno ai 1100 metri;
dal pomeriggio avremo fenomeni anche al Nord-Est, su Toscana,
Umbria e Lazio, mentre sul resto del Paese ci aspettiamo un
tempo asciutto seppur spesso velato.
Giovedì la perturbazione si sposterà verso levante, portando
ancora fenomeni sul Nord-Est e tra Toscana, Umbria e Lazio; la
quota neve salirà fino a 1400-1500 metri a causa dell'afflusso
di questa massa d'aria atlantica, molto umida ma anche più mite.
Al Sud e sul versante adriatico vivremo una fase autunnale quasi
primaverile: sulle estreme regioni meridionali si prevedono
massime ben oltre i 20°C. Venerdì e sabato saranno due giornate
in prevalenza asciutte e ancora più miti, specie in montagna e
al Sud: Siracusa e buona parte della Sicilia vedranno il
termometro salire fino a 24°C a fine gennaio, nel cuore
dell'Inverno. Insomma, vivremo gli ultimi 10 giorni di gennaio
con condizioni autunnali.
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