E' "distrutto e disperato" per
l'accaduto, Massimo Renelli, 47 anni, autostrasportatore
senigalliese, arrestato alla polizia per duplice omicidio
stradale aggravato dopo aver investito e ucciso due donne -
Sonia Farris, 34 anni, ed Elisa Rondina, 43 anni, di Colli al
Metauro - sull'Arceviese, nell'entroterra di Senigallia, il 6
gennaio all'uscita della discoteca Megà mentre guidava con tasso
alcolemico intorno ai 2 g/l. Il 47enne, finora ospitato nelle
camere di sicurezza della Questura, si è presentato in aula per
l'udienza di convalida davanti al gip Sonia Piermartini. Il
giudice si è riservato sia il provvedimento di convalida sia la
decisione sulla misura cautelare. Il pm Ruggiero Dicuonzo ha
sollecitato i domiciliari; i difensori - avv. Marusca Rossetti e
Tommaso Rossi - hanno chiesto di non applicare alcuna misure per
assenza di presupposti a Renelli cui è stata sospesa la patente.
Hanno riferito che il 47enne, vorrebbe incontrare i familiari
delle vittime per esprimere il proprio dispiacere.
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