Assolto perché il fatto non
sussiste. Si chiude con la conferma dell'assoluzione di primo
grado, il processo d'appello a carico del sindaco di Cagliari
Massimo Zedda, accusato di abuso d'ufficio per la nomina
dell'allora sovrintendete del Teatro lirico di Cagliari,
Marcella Crivellenti, poi annullata dal Tar Sardegna. I giudici
del collegio della Corte d'Appello, presieduto da Antonio Onni,
a latere Mariano Arcae Alessandro Castello, hanno confermato
quanto richiesto dal sostituto procuratore generale Giancarlo
Moi, che il 10 maggio scorso aveva chiesto l'assoluzione per
Zedda. "Manca totalmente la prova del dolo intenzionale - aveva
evidenziato -. Chiedo che venga confermata la sentenza di
assoluzione per mancanza degli elementi costitutivi del reato".
Visibilmente soddisfatto il sindaco, presente in aula accanto ai
suoi legali Giuseppe Macciotta e Fabio Pili, che hanno concesso
solo qualche foto e ripresa ai giornalisti, ma hanno preferito
non rilasciare alcun commento.
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