Una rete di insospettabili
fiancheggiatori del clan Polverino, attiva in Campania e nel
Lazio, che ha assicurato la latitanza a esponenti di vertice
della cosca come Giuseppe Simioli, Carlo Nappi e Giuseppe
Ruggiero, è stata sgominata dai carabinieri del Comando
Provinciale di Napoli.
I militari hanno eseguito due distinte ordinanze emesse dal
gip presso il Tribunale di Napoli e dal gip presso il Tribunale
di Roma su richiesta delle Procure Distrettuali Antimafia di
Napoli e Roma.
Quattro le ordinanze di custodia emessa a Napoli nei
confronti di Simioli, Nappi e Ruggiero, quest'ultimo inserito
nei 100 latitanti più pericolosi d'Italia: dovranno rispondere
della detenzione, durante la latitanza, di documenti
contraffatti forniti loro da altri soggetti (due dei quali
raggiunti dalla misura cautelare del divieto di dimora in Napoli
e provincia).
Il quarto arrestato è il 58enne Luciano Viglietta, indagato
per concorso esterno in associazione mafiosa.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA