E' stata prosciolta a Bologna la
pediatra imputata per la morte per meningite di una bambina di
50 giorni, il 27 febbraio del 2015 all'ospedale Maggiore. Il Gup
Gianluca Petragnani Gelosi, dopo aver sentito i consulenti
tecnici e all'esito della discussione delle parti, ha
pronunciato una sentenza di non luogo a procedere per il medico
che visitò la piccola al pronto soccorso, difeso dall'avvocato
Sabrina Di Giampietro.
Inizialmente la Procura aveva chiesto l'archiviazione del
fascicolo per omicidio colposo che vedeva indagati due medici.
Poi, dopo l'opposizione degli avvocati Riccardo Artelli e
Stefano Moretti, legali dei genitori, una coppia di moldavi in
Italia da anni, il Gip Mirko Margiocco aveva ordinato
l'imputazione coatta solo per la pediatra. Il giudice
dell'udienza preliminare prima di decidere aveva disposto
un'audizione suppletiva dei consulenti medico-legali, per capire
se la pediatra aveva il dovere e il potere di accedere alla
cartella clinica della piccola paziente.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA