Sette anni dopo i fatti, due pregiudicati di Andria sono stati arrestati dai carabinieri per tentato omicidio, detenzione abusiva di armi e munizioni, ricettazione, danneggiamento a seguito di incendio con l'aggravante di aver favorito un clan mafioso.
Sono Francesco Nicolamarino, di 43 anni, e Nicola Sgaramella, di 39, entrambi ritenuti appartenenti al clan mafioso andriese Pastore-Lapenna.
L'agguato con colpi di mitra è del 29 agosto 2007, nel mirino
Pietro Dell'Endice, all'epoca 24enne.
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