L'Aiop, Associazione italiana
ospedalità privata, e l'Uif, Unione Italiana Food, hanno
sottoscritto un accordo quadro per la somministrazione dei
vaccini anti Covid presso le strutture che aderiscono
all'Associazione ospedalità privata.
Aiop rappresenta 577 strutture sanitarie di ricovero e cura, con
21 sedi regionali, mentre Uif è l'Associazione di categoria che
riunisce 450 aziende e rappresenta oltre 20 settori e più di 800
marchi nel comparto alimentare.
L'intesa fa seguito al Protocollo ministeriale che permette alle
aziende e ai datori di lavoro di provvedere alla vaccinazione
diretta dei propri dipendenti.
Per la Presidente nazionale Aiop, Barbara Cittadini, si
tratta di "un risultato importante nell'ambito del pieno
coinvolgimento della componente di diritto privato del SSN nella
campagna vaccinale avviata dal Governo. Con l'accordo quadro
sottoscritto con l'Unione Italiana Food, l'Aiop mette a
disposizione le sue strutture sanitarie, che sono radicate in
modo capillare su tutto il territorio nazionale, e i
professionisti che vi operano. È un supporto con il quale
garantiamo un contributo significativo nella comune lotta alla
pandemia, con la prospettiva condivisa di un Paese che possa
ripartire in tempi brevi in sicurezza".
"Il nostro ruolo da sempre è quello di creare prodotti
alimentari di qualità, sicuri, buoni, sani - ha commentato Il
Presidente di Unione Italiana Food, Marco Lavazza - e gli
italiani sanno di poter contare su di noi. Lo abbiamo sempre
fatto e lo abbiamo dimostrato anche nel periodo più critico
della pandemia. Questi risultati sono stati raggiunti grazie
anche, e soprattutto, all'impegno di tutti i nostri lavoratori,
che in un periodo di difficoltà così unico, non si sono tirati
indietro. Non solo le realtà più grandi, ma tutte le nostre
associate vogliono garantire il diritto alla vaccinazione dei
propri dipendenti. Grazie a questo accordo ora è possibile".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA