Il progetto per l'applicazione per
smartphone Clinihome, che punta a rivoluzionare la comunicazione
tra medico e paziente, ha vinto il premio nazionale 'Patients'
Digital Health Awards' della Digital Health Academy, in
collaborazione la Fondazione Msd. L'app è stata realizzata
dall'azienda ospedaliero universitaria policlinico Rodolico -
San Marco di Catania grazie ad un finanziamento dell'assessorato
regionale alla Salute retto da Ruggero Razza, con fondi Psn
2016.
La nuova app consentirà ai genitori dei piccoli pazienti
dell'Oncoematologia pediatrica dell'Aoup, di rimanere in
contatto costante e tempestivo con i medici del centro anche da
casa, e di ottenere risposte rassicuranti in maniera più
semplice e rapida. Si potrà rapidamente segnalare un problema
clinico inatteso (terapie, nuovi sintomi e altro) ma anche
richiedere in tempo reale appuntamenti, certificati, referti,
modificare un orario e inviare documenti.
Obiettivo dell'iniziativa è consentire ai genitori dei piccoli
pazienti, una volta a casa, di velocizzare il processo di
ricerca del medico richiesto, evitando le attese telefoniche e
le incomprensioni.
"E' un passo avanti importante - sottolinea il direttore
generale Gaetano Sirna - nel processo di miglioramento del
rapporto tra medici e utenza che stiamo portando avanti con
vigore nell'ottica dell'umanizzazione delle cure. In questo
modo, con la tecnologia che ci supporta e ci viene incontro,
possono essere evitati stress e attese e può essere creato un
rapporto più sereno e rassicurante con la struttura di
riferimento".
"Il bambino con patologia oncologica ed i suoi familiari -
spiega la direttrice dell'Uoc di Oncoematologia pediatrica,
Giovanna Russo- affrontano un lungo percorso di cure, gravato da
complicanze fisiche, ma anche emotive. Pertanto, il rapporto
immediato e continuo con i medici di riferimento è
indispensabile per migliorare la loro qualità di vita,
soprattutto durante i periodi di permanenza a casa, quando
possono verificarsi problemi inattesi, le paure possono
amplificarsi e i dubbi hanno necessità di risposte".
L'applicazione, ancora in fase beta test, è già rilasciata negli
store ufficiali e sarà definitivamente messa a regime nel giro
di poche settimane. I genitori che la stanno già utilizzando in
prova, hanno interagito in maniera strutturata con il centro
formulando svariate richieste.
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