/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Debutta al teatro Biondo Thérèse, un'indagine dei nostri giorni

Debutta al teatro Biondo Thérèse, un'indagine dei nostri giorni

Con Donatella Finocchiaro, regia di Stefano Ricci

PALERMO, 20 febbraio 2025, 16:45

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Debutta domani in prima nazionale al Teatro Biondo di Palermo, che lo produce, lo spettacolo Thérèse di Stefano Ricci, con Donatella Finocchiaro, Alberto Carbone, Giulia Eugeni, Alessandra Fazzino. In scena anche l'operatore di camera Giulio Magazzù, i movimenti sono di Stellario Di Blasi, le musiche originali di Andrea Cera, le scene di Eleonora De Leo, i costumi di Gianluca Sbicca, light designer è Gianni Staropoli, assistente alla regia Liliana Laera. Repliche fino al 2 marzo, poi al Rossetti di Trieste, dal 4 al 7 aprile, e al Teatro Remondini di Bassano del Grappa il 9 e 10. Confrontandosi con Thérèse Raquin, il celebre romanzo naturalista di Émile Zola, Ricci, che firma testo e regia, conduce Donatella Finocchiaro in quella che è una rivoluzione copernicana conoscitiva, in un sistema orbitale antropologico che parte dalla figura di Thérèse e, attraverso il tempo, fotografa le fragilità del nostro quotidiano. In scena la storia di adulterio, delitto e rimorso, che Zola definiva un "grande studio psicologico e fisiologico", nel quale ha fatto "su due corpi vivi ciò che i chirurghi fanno su dei cadaveri", assume nello spettacolo di Ricci le caratteristiche di un'indagine dei nostri giorni, un vagabondaggio nell'acre coscienza di poter sopravvivere dopo la tragedia in un mondo privo di intelaiatura emotiva.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza