Nonostante l'assenza di sei
titolari, convocate nelle rispettive nazionali, l'Ekipe
Orizzonte travolge la Vela Nuoto Ancona 21-8 nella decima
giornata, la prima di ritorno, di serie A1 di pallanuoto
femminile.
Le catanesi, guidate da Renato Caruso in panchina e con Martina
Miceli assente per la scomparsa della zia, hanno ipotecato il
match sin dalla frazione iniziale, vinta 6-2. Stesso punteggio,
ancora a favore delle catanesi, nel secondo tempo e 5-0 sempre
per le padrone di casa nel terzo. Ultima frazione di gioco
chiusa sul 4-4. Esordio assoluto in A1 per ben quattro
giovanissime, tutte in campo durante la gara: il portiere Emma
Silvestre, classe 2010; Maria Saguto, classe 2011; Sara
Pulvirenti, classe 2009; Benedetta Gulizia, classe 2012. Aurora
Longo è stata la top scorer assoluta con cinque gol.
"Siamo felici - ha detto Gaia Gagliardi, la numero 9 delle
etnee, a segno due volte - di aver ripreso a giocare. È stato un
periodo lungo di pausa, che ci è pesato ancora di più per via
dell'assenza delle giocatrici convocate in nazionale. È stato
faticoso, ma siamo soddisfatte perché sappiamo di aver lavorato
bene e ci sentiamo pronte per la sfida di Champions League.
Sappiamo che sarà una partita tosta, perché giocheremo sul campo
delle ungheresi, ma abbiamo lavorato tanto sui fondamentali e
stiamo continuando a farlo". Sabato prossimo l'Ekipe Orizzonte
giocherà sul campo dell'UVSE Budapest, nella prima giornata di
ritorno del girone D di Champions League di pallanuoto.
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