Debutta venerdì 5 gennaio, alle
ore 20 al Théâtre de la Ville - Les Abbesses di Parigi lo
spettacolo Invisibili di Aurélien Bory, una produzione del
Teatro Biondo di Palermo e della Compagnie 111 - Aurélien Bory.
Dopo il successo ottenuto alla prima mondiale, lo scorso ottobre
al Teatro Biondo di Palermo, lo spettacolo di Bory, che prende
spunto dal Trionfo della morte di Palazzo Abatellis per parlare
dei grandi temi della nostra epoca, approda in uno dei
palcoscenici più prestigiosi d'Europa, dove rimarrà in scena
fino al 20 gennaio. Successivamente sarà in tournée a La
Rochelle, Lyon, Boulazac Isle Manoire e Ibos, per poi tornare in
Italia, dove sono previste, dall'11 al 14 aprile, quattro
repliche al Teatro Astra di Torino.
Il progetto, le scene e la regia di invisibili sono di Aurélien
Bory. In scena le danzatrici Blanca Lo Verde, Maria Stella
Pitarresi, Arabella Scalisi, Valeria Zampardi e i musicisti
Gianni Gebbia e Chris Obehi. Le musiche sono di Gianni Gebbia e
Joan Cambon, le luci di Arno Veyrat.
Aurélien Bory, coreografo e regista francese di fama
internazionale, da sempre affascinato dalle contaminazioni
linguistiche e culturali, ha realizzato uno spettacolo che nasce
dalla sua "infatuazione" per la città di Palermo.
invisibili è il risultato di diversi sopralluoghi del regista in
città, di incontri con cittadini e artisti, di riflessioni
sull'arte, la storia, le bellezze e le contraddizioni di
Palermo. Si tratta di uno spettacolo multidisciplinare di
teatro, musica e danza, che a partire dal Trionfo della Morte di
Palazzo Abatellis e da altre suggestioni legate alla città di
Palermo, propone un percorso poetico sulla funzione dell'arte,
ma anche uno scavo sull'attualità, sulle relazioni, l'identità e
la complessità del contemporaneo. L'affresco rappresenta la
peste bubbonica, flagello della storia che ha duramente colpito
la città di Palermo.
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