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Migranti: Centro Astalli Palermo festeggia 20 anni attività

Migranti: Centro Astalli Palermo festeggia 20 anni attività

Due mostre il 20 giugno per Giornata mondiale del rifugiato

PALERMO, 19 giugno 2023, 18:34

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il Centro Astalli di Palermo compie 20 anni, come punto di riferimento per i migranti e i rifugiati, in piazza quaranta martiri, alle spalle di Casa Professa. E festeggia il 20 giugno a partire dalle 17, proprio nella Giornata Mondiale del Rifugiato. Due le mostre: "Volti al futuro" realizzata dal fotografo Francesco Malavolta, venti ritratti per conoscere le vite dei protagonisti e intuirne le storie dolorose. La seconda mostra ha per titolo "Casa nel cuore", curata da Sacha e Matthias, due volontari ESC. Alle 21,30 verrà proiettato un docufilm "Quando non puoi tornare indietro", girato da Leonardo Cin ieri Lombroso per raccontare una storia a lieto fine. Obaida, uno studente siriano che è riuscito a fuggire dalla guerra e poi a Roma ha vinto una borsa di studio che gli ha permesso di laurearsi in Ingegneria.
    Nella storia di Obaida c'è dentro la terribile avventura di tutti quelli che scappano dalla guerra. "Ma - racconta il presidente dell'Astalli, l'ing. Alfonso Cinquemani - anche di quelli che scappano dalla fame e dalla sete. Anche loro rischiano la morte e le malattie nei loro paesi d'origine. Ma non hanno lo status di rifugiati e sono quindi ancora più fragili".
    Il Centro Astalli nacque come centro di ascolto, "Ben presto ci siamo dotati - ricorda il presidente - di un avvocato, un medico e poi negli anni a seguire abbiamo provveduto alla prima colazione, al guardaroba, ed è rimasta la scuola di italiano che era iniziata all'Istituto Gonzaga. Già da tempo passano dagli Astalli circa 1000 persone all'anno. I rifugiati, a cui la Commissione ha riconosciuto lo status, sono privilegiati rispetto a chi invece non diritti di nessun tipo, ma anche loro cercano un lavoro e una casa. Noi diamo una mano anche per questo.".
   

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