Botta e risposta tra l'Ad di Gesap, la società di gestione dell'aeroporto "Falcone Borsellino" di Palermo, Giovanni Scalia e il governatore siciliano Renato Schifani dopo le dichiarazioni di quest'ultimo sulla possibile privatizzazione degli aeroporti.
Come il presidente della Regione si è espresso il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
Scalia dice: "lo scalo Falcone Borsellino nei sei anni pre pandemia ha avuto una crescita tripla rispetto alla media Italia (61,5% contro il 23%) e che nel 2022 raggiungerà il record di passeggeri della sua storia, in controtendenza con un mercato europeo che ancora deve recuperare il 20% rispetto al periodo pre-pandemico. Questa eccezionale crescita di passeggeri porterà l'azienda a chiudere il bilancio 2022 con il miglior utile della storia e conseguentemente la massima valorizzazione sul mercato nonostante il grande impegno di circa 70 milioni di euro per gli investimenti e l'ammodernamento del Terminal, che si sta portando avanti grazie ai fondi della società di gestione e attraverso aperture di credito con le banche". Schifani ribatte: "Capisco che nella nostra Isola ci siano logiche profondamente radicate, ma il mondo delle gestioni aeroportuali in Italia ha subito una profonda trasformazione negli ultimi anni. Anche per la Sicilia è giunto il momento di cambiare. Come è avvenuto in tutto il Paese, con le privatizzazioni si sono ottenuti risultati concreti ed evidenti che sono sotto gli occhi di tutti: non contano soltanto gli utili, ma anche efficienza e servizi per i cittadini". Scalia controreplica: "Era opportuno precisare per evitare mistificazioni, che il lavoro e i risultati concreti di questa squadra di manager hanno portato a efficienza, servizi e utili che tanto conteranno per chi acquisirà in futuro lo scalo".
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