/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mafia: ai domiciliari perché malato boss Bonura

Mafia: ai domiciliari perché malato boss Bonura

Anche per emergenza Covid fuori dal carcere Bonura e Iannazzo

ROMA, 21 aprile 2020, 22:47

Redazione ANSA

ANSACheck

Francesco Bonura - RIPRODUZIONE RISERVATA

Francesco Bonura - RIPRODUZIONE RISERVATA
Francesco Bonura - RIPRODUZIONE RISERVATA

Escono dal carcere per motivi di salute, in considerazione anche dell'emergenza Coronavirus, e ottengono i domiciliari due boss di mafia e 'ndrangheta. Secondo quanto riporta in esclusiva L'Espresso Francesco Bonura, 78 anni, considerato uno dei boss più influenti, e Vincenzino Iannazzo, 65 anni, ritenuto esponente della 'ndrangheta, sono usciti dal carcere in considerazione del loro stato di salute.
    Bonura, condannato definitivamente per associazione mafiosa a 23 anni, si trovava al 41bis. Il giudice di sorveglianza del Tribunale di Milano, secondo quanto riporta L'Espresso, ha concesso gli arresti in casa sostenendo i motivi di salute sottolineando "siffatta situazione facoltizza" il magistrato "a provvedere con urgenza al differimento dell'esecuzione pena". Il giudice ha escluso il pericolo di fuga e, concedendo i domiciliari, ha disposto che "non potrà incontrare, senza alcuna ragione, pregiudicati" e inoltre, "lo autorizza" ad uscire da casa, ogni volta che occorrerà "per motivi di salute" anche dei familiari.
    Il collaboratore di giustizia Tommaso Buscetta, ricorda L'Espresso, definiva Bonura "un mafioso "valoroso"" sottolineando che il boss "è stato uno degli imputati del primo maxi processo a Cosa nostra dove è stato condannato e che successivamente si è avvicinato a Bernardo Provenzano".
    Nelle scorse settimane, ricorda sempre L'Espresso, è stato posto agli arresti domiciliari dai giudici della corte d'assise di Catanzaro, Vincenzino Iannazzo, 65 anni, ritenuto un boss della 'ndrangheta. Il suo stato di salute è stato giudicato incompatibile col carcere in considerazione dell'attuale emergenza epidemiologica. Iannazzo, detto "il moretto", è indicato come il capo del clan di Lamezia Terme (a luglio 2018 condannato anche in appello a 14 anni 6 mesi) e adesso torna a casa proprio nel cuore di Lamezia.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza