Si sono aperti a Palermo, a Palazzo Chiaramonte-Steri, i lavori della Sedec, la Commissione Politica sociale, istruzione, occupazione, ricerca e cultura, del Comitato europeo delle Regioni (CdR), organismo dell'Unione Europea composto da rappresentanti degli enti locali territoriali provenienti dai 28 Stati membri.
Oggi e domani lo Steri, sede del Rettorato dell'Università di Palermo, ospita l'evento internazionale: oltre cento rappresentanti europei tra presidenti delle Regioni, loro delegati e sindaci delle maggiori città.
I lavori sono tradotti
in 10 lingue.
Palermo sarà al centro della politica europea in materia,
soprattutto, di ricerca, cultura e Agenda digitale.
Organizzatore della due giorni è Gaetano Armao, vicepresidente
della Regione siciliana, assessore all'Economia e neo-presidente
dell'Intergruppo delle regioni insulari del Comitato europeo
delle Regioni. "Questo evento - dice Armao - dimostra come l'Ue
sia vicina all'Italia e alla Sicilia".
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