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Teatro: 'Spazi sospesi' in scena al Libero a Palermo

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Teatro: 'Spazi sospesi' in scena al Libero a Palermo

Tra luce, buio, spazio e vuoto, si contrappone il corpo

PALERMO, 12 maggio 2017, 11:11

Redazione ANSA

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Spazi sospesi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Spazi sospesi - RIPRODUZIONE RISERVATA
Spazi sospesi - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Spazi Sospesi", produzione della compagnia svizzera Arnaboldi, andrà in scena giovedì 18 e venerdì 19 maggio, ore 21.15, al Teatro Libero di Palermo. Lo spettacolo chiude il cartellone serale della 49ma stagione ed è l'ultimo appuntamento prima del Festival "Presente Futuro", in programma dal 23 al 27 maggio. Una creazione di Tiziana Arnaboldi con Eleonora Chiocchini David Labanca; creazione luci e oggetti Franois Gendre; musica a cura di Mauro Casappa.
    "Spazi sospesi" è un progetto che coinvolge le "macchine" dell'artista artigiano Franois Gendre, creando una particolare relazione nello spazio; una tecnologia "umanizzata" che fa emergere il calore del sentimento in rapporto con gli oggetti.
    "Vorrei che esistessero - afferma la Arnaboldi - luoghi stabili, immobili, mai toccati e quasi intoccabili, immutabili. Luoghi che ci aiutano a dare punti di riferimento e di partenza, delle fonti: la casa dove sarei nata, l'albero che avrei visto crescere... Come pensare il nulla senza mettere automaticamente qualcosa intorno a questo nulla, senza farne un buco nel quale ci si affretta a mettere qualcosa, uno sguardo, un bisogno, un destino, una mancanza. Tra luce, buio, spazio e vuoto, si contrappone il corpo e la convinzione che dobbiamo convivere con spazi fragili che il tempo consuma, distrugge; i ricordi ci tradiranno, l'oblio si insinua nella nostra memoria. Nel nostro buco di spazi, intraprendiamo con gli interpreti un viaggio di esplorazione, una danza come guida alla verità e alla nostra umanità sospesa tra il reale e l'immaginario, tra corpo e oggetto".
   
   

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