Diabolik personaggio simbolo del
noir italiano sbarca in Sardegna e "mette a segno" un colpo al
Lazzaretto di Cagliari. L'inafferrabile criminale nato dalle
menti delle sorelle Angela e Luciana Giussani dal 16 maggio al
29 giugno sarà il protagonista della mostra "I grandi maestri
del fumetto italiano - Corrado Mastantuono ed Elia Bonetti"
curata dall'RTI Cooperativa Sant'Elia 2003 - Accademia d'Arte di
Cagliari allestita nella Sala Archi.
Mastantuono e Bonetti sono due maestri del fumetto italiano
al lavoro per case editrici importanti nazionali e
internazionali come Bonelli, Disney, Marvel e Dc Comics. Saranno
esposte le loro tavole pubblicate su Diabolik inedito e Diabolik
Nero su Nero in un percorso in cui si potranno ammirare le
diverse interpretazioni del "Re del Terrore".
Dal fumetto si passerà poi al cinema con la sezione in cui
saranno esposte le foto di scena e lo storyboard sfogliabile del
primo film Diabolik del 2021 targato Manetti Bros, e le
locandine delle pellicole dedicate a Diabolik di Mario Bava del
'68 e dei Manetti Bros del 2021.
In collaborazione con la Società Umanitaria Cineteca Sarda i
due film saranno proiettati nella Sala Convegni del Lazzaretto
di Cagliari rispettivamente il 30 e il 31 maggio.
Infine a compendio dell'esposizione dedicata a Diabolik una
sezione ospiterà i lavori di un mangaka sardo, il cagliaritano
Massimo Dall'Oglio, che presenterà il manga Kraken Mare. La
mostra di Diabolik sarà anche sinonimo di beneficenza. Nel corso
delle giornate dell'esposizione, artisti e professionisti del
mondo del fumetto dedicheranno una loro opera a Diabolik.
Il 7 giugno al Lazzaretto si terrà una serata di beneficenza
in cui gli autori doneranno le loro opere che verranno vendute:
il ricavato andrà interamente all'associazione "Il sorriso di
Piè" che promuove iniziative per il reparto di Oncoematologia
dell'Ospedale Businco di Cagliari. "Con questa mostra rendiamo
omaggio all'iconico personaggio noir italiano attraverso l'arte
di due grandi fumettisti - spiega il curatore dell'esposizione e
direttore dell'Accademia d'arte di Cagliari Stefano Obino -. Le
loro opere sono un'emozione unica. Ma dato che una mostra d'arte
dev'essere a nostro parere trasversale, nel periodo
dell'esposizione avremo un cineforum su Diabolik, una serata di
beneficenza e una serata di giochi e teatro in tema con la
mostra".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA