Un ambulatorio mobile per portare
la prevenzione in tutta la Sardegna, anche nei territori più
difficilmente raggiungibili dai servizi ospedalieri. Sarà
operativo nei prossimi mesi grazie ai fondi raccolti dal
progetto solidale 'Un camper per la prevenzione' promosso dal
Comitato Sardegna in Rosa con il supporto di Forte Village,
Palazzo Doglio, Summer Mode. In tutto 353mila euro, interamente
donati al gruppo Abbracciamo un Sogno, che ha curato l'acquisto
dell'ambulatorio mobile e che ora lo gestirà.
Il camper sarà dotato di un mammografo digitale 3D, di un
ecografo e di un defibrillatore, oltre ad un sistema di
sanificazione e rampe telescopiche per l'accesso facilitato. La
gestione è affidata a personale sanitario specializzato e
offrirà screening gratuiti in tutta la regione a uomini e donne
con una parte delle prestazioni erogata in forma gratuita,
mentre un'altra sarà rivolta ad aziende e pubbliche
amministrazioni nell'ambito di iniziative di prevenzione e
responsabilità sociale.
A fare gli onori di casa è stato Lorenzo Giannuzzi, Ceo e
General Manager del Forte Village e fondatore di Palazzo
Doglio. "Abbiamo partecipato attivamente alla raccolta fondi
promuovendo momenti significativi all'interno delle nostre
strutture", ha ricordato Lorenzo Giannuzzi, ceo e general
manager del Forte Village e fondatore di Palazzo Doglio nella
conferenza stampa di chiusura del progetto. Sport, convegni,
aperitivi solidali, mercatini e cene di beneficenza "hanno
contribuito in modo determinante al raggiungimento
dell'obiettivo di raccolta fondi", ha aggiunto Rita Loffredo,
presidente del Comitato Sardegna In Rosa nel ripercorrere le
tappe principali della campagna.
Per Giulia giornaliste è intervenuta Alessandra Sallemi
introducendo il tema della discriminazione, anche involontaria,
legata alla salute e alla prevenzione. Sallemi ha lanciato un
appello "affinché si continui a dare visibilità a questo
progetto, destinato a diventare sempre più rilevante".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA