La Stroke Unit dell'ospedale Santissima Annunziata dell'Aou di Sassari si distingue tra i centri italiani premiati con il riconoscimento "Centro Platino", assegnato dalla Società europea per le patologie cerebrovascolari (Eso) in collaborazione con Angels. Questo riconoscimento attesta il rispetto di rigorosi criteri qualitativi: dalla tempestiva presa in carico dei pazienti, con tempi di trattamento (fibrinolisi) inferiori a 60 minuti dall'arrivo, alla corretta organizzazione del percorso clinico all'interno della Stroke Unit. Tali parametri vengono monitorati costantemente, garantendo così un'efficace riduzione della disabilità e della mortalità conseguenti all'ictus.
L'assegnazione del premio si basa sull'analisi dei dati raccolti dal team di medici, infermieri e personale ausiliario, che attraverso un impegno costante e la collaborazione multidisciplinare ottimizzano i percorsi interni. La Stroke Unit, grazie a protocolli standardizzati e a una stretta sinergia con il 118 è in grado di intervenire rapidamente, garantendo cure tempestive e personalizzate per ogni paziente.
L'ictus è una patologia cerebrovascolare che si manifesta con la comparsa improvvisa di deficit neurologici, causati da un'interruzione (ictus ischemico) o da una rottura (ictus emorragico) dei vasi cerebrali. A livello globale si stima che ogni anno circa 15 milioni di persone subiscano un ictus, con 5 milioni di decessi e altrettanti pazienti che restano con disabilità permanente. In Italia, secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità, l'ictus rappresenta la seconda causa di morte e la principale fonte di invalidità, con all'incirca 90.000 ricoveri annuali.
"Siamo estremamente soddisfatti di questo riconoscimento - commenta Antonio Lorenzo Spano, direttore generale dell'Aou di Sassari, che testimonia l'impegno e la costanza del nostro personale medico e infermieristico. L'Aou di Sassari, in qualità di centro Hub di secondo livello, si impegna ogni giorno per garantire standard elevati di cura, fondamentali per la tempestività e l'efficacia del trattamento dell'ictus".
"Il successo ottenuto - aggiunge Alessandra Sanna, direttrice della Stroke Unit - è il frutto di un lavoro di squadra coordinato e dell'aderenza rigorosa ai protocolli. La centralizzazione del paziente e la sinergia con le altre strutture ospedaliere sono elementi chiave per offrire cure mirate e tempestive, salvaguardando così la qualità di vita dei pazienti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA