E' formalmente indagata per omicidio volontario aggravato Monica Vinci, la donna di 52 anni che sabato scorso ha ucciso con 30 coltellate la figlia 13enne, Chiara Carta, nella loro abitazione di Silì, una frazione di Oristano. La gip Federica Fulgheri ha infatti firmato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere accogliendo la richiesta del pm Valerio Bagattini. Il provvedimento è stato notificato all'indagata all'ospedale San Martino di Oristano, dove si trova ricoverata - e da ora piantonata - dopo il tentativo di suicidio seguito al delitto. Non appena le sue condizioni di salute lo consentiranno, Monica Vinci sarà trasferita nella casa circondariale di Uta, alle porte di Cagliari, e interrogata dalla giudice. Dietro all'omicidio c'è una storia di disagio psichico della donna, problemi economici e una separazione difficile dal padre di Chiara, Piero Carta, 53 anni, agente della Polizia locale di Oristano.
OGGI FUNERALE E LUTTO CITTADINO - Il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna ha proclamato il lutto cittadino per oggi, giovedì 23, nel giorno del funerale della ragazzina, che verrà celebrato alle 15 nella chiesa di Silì dall'arcivescovo Roberto Carboni. "Intendendo manifestare in modo tangibile e solenne il dolore e il cordoglio del Comune di Oristano per questa grave tragedia che ha colpito tutta la comunità - si legge in una nota dell'amministrazione comunale".
Con il lutto cittadino, il sindaco Sanna ha disposto con un'ordinanza l'esposizione a mezz'asta delle bandiere, poste nei Palazzi del Comune, un minuto di raccoglimento negli uffici pubblici e nelle scuole alle 12, la chiusura al pubblico degli uffici comunali per tutta la durata dello svolgimento dei funerali, la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche organizzate dall'amministrazione per la giornata del 23 febbraio e l'abbassamento delle serrande dalle ore 15 e fino alla conclusione della cerimonia funebre per i titolari di attività commerciali e per i pubblici esercizi, pur senza obbligo di sospensione delle attività. Il primo cittadino invita i cittadini, le istituzioni pubbliche, le scuole, le organizzazioni politiche, sociali, culturali, sportive e produttive ed i titolari di attività private di ogni genere ad esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino con la sospensione delle attività, in segno di raccoglimento e rispetto, durante la celebrazione delle esequie, dalle 15 fino alla conclusione del rito funebre".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA