L'Aou di Sassari ospiterà il 22 e 23 settembre il convegno "UroGyn Day 2022", incontro tra specialisti che arrivano da tutta la Sardegna e dalla Penisola per affrontare le problematiche della urologia ginecologica, quali il prolasso genitale nella donna , le terapie ormonali e chirurgiche, la riabilitazione del pavimento pelvico e, ancora, l'incontinenza urinaria, il ruolo del chirurgo, dello psicologo e del consultorio territoriale.
La due giorni di dibatitto e confronto si svolgerà nell'aula magna del complesso biologico di viale San Pietro, con l'organizzazione dell'Associazione italiana di urologia ginecologica (Aiug), in collaborazione con il direttore della Ginecologia e Ostetricia dell'Aou di Sassari, Giampiero Capobianco, e il patrocinio dell'Azienda ospedaliero universitaria sassarese, dell'Ateneo turritano e dell'Ordine dei medici e chirurghi di Sassari.
Il convegno sarà anche l'occasione per mettere in evidenza l'attività messa in campo dalla Ginecologia e Ostetricia dell'Aou di Sassari per la cura di queste patologie. La struttura complessa è, infatti, centro di riferimento regionale per la cura del prolasso e dell'incontinenza urinaria. Fra gli inteventi previsti ci sarà quello di Giovanni Sotgiu, preside della Facoltà di Medicina, che presenterà uno studio sulla epidemiologia del prolasso genitale e dell'incontinenza urinaria femminile. Previsti anche cinque letture magistrali, tra cui quella del professor emerito Salvatore Dessole , già direttore del Materno infantile dell'Aou di Sassari, che parlerà di "intelligenza artificiale nelle Scienze Ostetrico Ginecologiche". Ci sarà spazio per parlare anche della chirurgia mininvasiva robotica e laparoscopica, il cui utilizzo sta diventando sempre più crescente nelle cure chirurgiche della patologia del prolasso, e dell' approccio multidisciplinare in uroginecologia.
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