"Occorre chiarire ancora una volta che non è in atto alcun trasferimento della compagnia aerea al di fuori della Sardegna. Semmai è vero il contrario: nonostante un progetto di rilancio che ha il proprio fulcro sull'aeroporto di Malpensa quale base per i voli intercontinentali, Air Italy ha confermato il mantenimento della propria sede a Olbia ove, al netto dei trasferimenti appena avvenuti, operano oltre 400 persone".
Inizia così la lettera che il vicepresidente di Air Italy Marco Rigotti ha inviato al presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, in vista della seduta di oggi che affronta proprio il tema dei trasferimenti da Olbia a Milano di una cinquantina di dipendenti, per fornire "alcuni importanti chiarimenti e aggiornamenti sulla vicenda anche al fine di contrastare un'incessante campagna di disinformazione condotta da esponenti politici e sindacali", sottolinea.
"Le funzioni trasferite a Malpensa rappresentano in termini di organico il 10% del totale presente a Olbia, dove resteranno tutte le altre funzioni aziendali oggi presenti, che vedranno crescere le loro dimensioni con lo sviluppo dell'Azienda". La compagnia, si legge nella missiva, "non ha mai sottovalutato le esigenze personali e familiari dei colleghi interessati agli spostamenti, informando con congruo anticipo dei trasferimenti, invitando tutti i colleghi interessati a colloqui individuali e creando in tempi rapidissimi 25 nuovi posti di lavoro a Olbia sia nell'area manutentiva, sia negli uffici commerciali".
I 25 dipendenti si sono trasferiti presso gli uffici di Malpensa. Per quanto concerne gli assistenti di volo, l'Azienda ha già chiarito più volte che l'attuale presenza a Olbia di un numero di assistenti rispetto alle necessità della flotta ivi basata è da intendersi del tutto provvisoria, vale a dire sino a quando non sarà indispensabile il loro trasferimento a Malpensa, previsto entro la prossima stagione Winter. Egregio Presidente - conclude Rigotti - l'attuale progetto di rilancio è l'unico che potrà dare un futuro all'Azienda e ai suoi lavoratori. Air Italy è sempre il primo vettore dell'aeroporto di Olbia per numero di passeggeri e collegamenti e manterrà la sua sede a Olbia".
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