La Giunta regionale ha sciolto il
Consiglio comunale di Oliena e nominato il commissario
prefettizio: si tratta di Manuel Delogu, già direttore generale
della Provincia di Nuoro, ex sindaco di Orosei e attuale
direttore generale dell'Istituto Superiore Regionale Etnografico
(Isre) di Nuoro.
Si chiude così la crisi dell'amministrazione di Martino
Salis, che ha avuto il suo apice l'11 settembre scorso con le
dimissioni di 9 consiglieri su 17, quattro di maggioranza e
cinque di opposizione. "Stallo e degrado amministrativo politico
e istituzionale mai visto", aveva detto il consigliere di
opposizione dimissionario ed ex sindaco di Oliena Salvatore
Fele.
Il Consiglio sarebbe dovuto decadere per mancanza di numeri:
il 50% più uno dei consiglieri si erano dimessi. Ma il sindaco
il giorno dopo aveva risposto con la surroga di quattro dei
consiglieri dimissionari perché, a suo dire, gli altri cinque
erano rimasti in carica "non avendo perfezionato le dimissioni".
"Abbiamo fatto tutti i passaggi secondo la legge", avevano
risposto invece i dimissionari. Da qui il ricorso, attraverso
due note, all'assessorato degli Enti Locali: una del presidente
del Consiglio comunale di Oliena e l'altra del consigliere
dimissionario Salvatore Fele, che chiedevano alla Regione di
pronunciarsi. Il 21 settembre l'assessorato agli Enti locali
aveva avviato le procedure per lo scioglimento del Consiglio
comunale. Ma quando sembrava tutto pronto per l'arrivo del
commissario, la Regione ha sospeso la procedura di scioglimento
dopo aver sentito il parere 'pro veritate' di alcuni esperti
costituzionalisti. Oggi lo scioglimento del Consiglio e la
nomina del commissario.
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