/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sciolto Comune Oliena,c'è il commissario

Sciolto Comune Oliena,c'è il commissario

Si chiude crisi amministrazione Salis, scelto Manuel Delogu

NUORO, 04 ottobre 2017, 15:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Giunta regionale ha sciolto il Consiglio comunale di Oliena e nominato il commissario prefettizio: si tratta di Manuel Delogu, già direttore generale della Provincia di Nuoro, ex sindaco di Orosei e attuale direttore generale dell'Istituto Superiore Regionale Etnografico (Isre) di Nuoro.
    Si chiude così la crisi dell'amministrazione di Martino Salis, che ha avuto il suo apice l'11 settembre scorso con le dimissioni di 9 consiglieri su 17, quattro di maggioranza e cinque di opposizione. "Stallo e degrado amministrativo politico e istituzionale mai visto", aveva detto il consigliere di opposizione dimissionario ed ex sindaco di Oliena Salvatore Fele.
    Il Consiglio sarebbe dovuto decadere per mancanza di numeri: il 50% più uno dei consiglieri si erano dimessi. Ma il sindaco il giorno dopo aveva risposto con la surroga di quattro dei consiglieri dimissionari perché, a suo dire, gli altri cinque erano rimasti in carica "non avendo perfezionato le dimissioni".
    "Abbiamo fatto tutti i passaggi secondo la legge", avevano risposto invece i dimissionari. Da qui il ricorso, attraverso due note, all'assessorato degli Enti Locali: una del presidente del Consiglio comunale di Oliena e l'altra del consigliere dimissionario Salvatore Fele, che chiedevano alla Regione di pronunciarsi. Il 21 settembre l'assessorato agli Enti locali aveva avviato le procedure per lo scioglimento del Consiglio comunale. Ma quando sembrava tutto pronto per l'arrivo del commissario, la Regione ha sospeso la procedura di scioglimento dopo aver sentito il parere 'pro veritate' di alcuni esperti costituzionalisti. Oggi lo scioglimento del Consiglio e la nomina del commissario.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza