/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Comunali: domenica sfida ballottaggi in 4 grandi Comuni

Comunali: domenica sfida ballottaggi in 4 grandi Comuni

Banco di prova per centrosinistra che parte da 3-1 del 2010

CAGLIARI, 13 giugno 2015, 15:21

Redazione ANSA

ANSACheck

Comunali, ballattaggi in quattro grandi città - RIPRODUZIONE RISERVATA

Comunali, ballattaggi in quattro grandi città - RIPRODUZIONE RISERVATA
Comunali, ballattaggi in quattro grandi città - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' il giorno del silenzio in attesa dell'apertura dei seggi previsti domenica dalle 7 alle 23. Oltre 130 mila gli elettori chiamati di nuovo ad esprimersi nel secondo turno delle comunali in 4 grandi città con oltre 15mila abitanti: Nuoro, Porto Torres, Quartu, Sestu. Al voto anche Silius dove i due candidati sindaci hanno ottenuto lo stesso numero di preferenze al primo turno.

SFIDA BALLOTTAGGI IN 4 GRANDI COMUNI

di Fabrizio Fois

Domenica 14 giugno oltre 130 mila elettori saranno chiamati al voto per il secondo turno di ballottaggio delle comunali in quattro grandi città della Sardegna con oltre 15mila abitanti: 31.845 si recheranno alle urne a Nuoro (unico capoluogo), 19.127 a Porto Torres (Sassari), 61.199 a Quartu Sant'Elena (Cagliari), 16.826 a Sestu (Cagliari). Al voto anche 1.150 elettori a Silius, una cittadina del Medio Campidano con meno di 15mila abitanti nella quale i due candidati sindaci hanno curiosamente ottenuto lo stesso numero di preferenze (385) al primo turno.
    E se il 31 maggio l'affluenza era stata superiore alla media nazionale superando il 65% (con punte del 66,8% a Porto Torres), per il ballottaggio si potrebbe assistere al fisiologico calo dei votanti.
    Per il centrosinistra si tratta di un banco di prova importante visto che si parte dal 3-1 delle elezioni del 2010, quando Nuoro e Sestu avevano optato per lo schieramento guidato dal Pd, mentre a Porto Torres aveva vinto una coalizione con Psd'Az e la sinistra.
    A NUORO la sfida è tutta interna al centrosinistra che si è presentato spaccato. Il sindaco uscente Alessandro Bianchi, sostenuto da Pd, Centro Democratico, Partito dei Sardi, Sel, Psi, Rossomori e due liste civiche, ha chiuso il primo turno in vantaggio con il 29,9% delle preferenze. Lo sfidante Andrea Soddu, sostenuto da La Base, Psd'Az e da quattro liste civiche, si è fermato al 21,4%.
    A PORTO TORRES ci ritenta l'ex sindaco Luciano Mura.
    Sconfitto nel 2010, l'esponente del centrosinistra, sostenuto da Pd, Sel, PdS e una lista civica, se la deve vedere con Sean Christian Wheeler del Movimento 5 stelle, che al primo turno si è confermato una delle forze politiche più importanti dell'Isola. Tra i due un distacco di oltre 300 voti e 3 punti percentuali.
    Situazione più intricata a QUARTU. Nella terza città della Sardegna per numero di abitanti, la spaccatura interna a Forza Italia e nel centrodestra rappresenta ora l'ago della bilancia.
    Non ci saranno apparentamenti ufficiali nella scheda, ma il candidato del centrosinistra, Stefano Delunas, che parte in vantaggio, ha sottoscritto un accordo politico-programmatico con il quinto arrivato, Gabriele Marini, dei Riformatori. Oltre all'ex assessore della Giunta Contini, che porta in dote un 7%, il terzo classificato Tonio Pani, anch'egli sostenuto da liste civiche di centrodestra, ha usato parole al vetriolo verso lo sfidante al ballottaggio e primo cittadino uscente, Mauro Contini, che non potrà quindi contare sul 19% delle liste che sostenevano Pani (nel calcolo delle preferenze, il centrodestra seppur diviso aveva ottenuto più voti di Delunas).
    SESTU è l'unica città nella quale a partire con il vantaggio del primo turno è la candidato del centrodestra, Maria Paola Secci, sostenuta da Riformatori e Forza Italia. Lo schieramento del centrosinistra appoggia invece Annetta Crisponi.
    Infine c'è il caso SILIUS, nel Medio Campidano, con i due contendenti che hanno chiuso alla pari il primo round: Giuseppe Erriu (Rinnovamento nella continuità) e Marino Mulas (Podeus).
    Domenica 14 si vota dalle 7 alle 23. Lo spoglio delle schede inizierà subito dopo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza