BARI - La necessità di un intervento del governo centrale per consentire alle Regioni di proseguire le misure già in atto, nelle more dell'approvazione del nuovo Piano nazionale per la non autosufficienza è stata ribadita dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Il governatore ha incontrato nel pomeriggio una rappresentanza di persone con disabilità, che avevano richiesto un confronto sul tema della misura di sostegno familiare. La mancata proroga delle programmazioni regionali per l'annualità 2025, infatti, rischia di creare un vuoto normativo e finanziario che potrebbe compromettere l'erogazione di servizi essenziali.
"La Regione Puglia, insieme alle altre Regioni e Province autonome, ha già avanzato una proposta di emendamento per garantire la prosecuzione degli interventi previsti a valere sul Fondo per la Non Autosufficienza 2024 anche per l'anno 2025," ha sottolineato il presidente.
"È fondamentale - ha proseguito - che le persone con disabilità possano contare su un'assistenza continuativa, senza interruzioni che ne compromettano la qualità della vita e l'autonomia". Durante l'incontro, i presenti - tra i quali la direttrice del dipartimento Welfare Valentina Romano - hanno avuto modo di esprimere le proprie preoccupazioni e di confrontarsi sulle possibili soluzioni per tutelare il diritto all'assistenza.
Il Presidente ha garantito il massimo impegno della Regione nel sollecitare il Governo affinché si giunga a una soluzione concreta e tempestiva. L'incontro si è concluso con l'impegno a mantenere il dialogo costante con le associazioni e le persone con disabilità, attivandosi anche congiuntamente per garantire la continuità dei servizi assistenziali in favore dei disabili gravissimi e dei loro caregiver familiari.
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