Un'incubatrice da trasporto all'avanguardia è stata consegnata oggi al reparto di terapia neonatale dell'ospedale 'Vito Fazzi' di Lecce.
Si tratta di una donazione che ha visto unite, anche in considerazione del significativo costo del macchinario, tre realtà associative del territorio: l'associazione 'Cuore e mani aperte'; il Lions Club Lecce Messapia e l'associazione 'Figli in paradiso: ali tra cielo e terra".
Presenti questa mattina alla consegna tra gli
altri: il direttore generale di Asl Lecce, Stefano Rossi, il
sindaco di Lecce, Carlo Salvemini ed il dirigente medico
dell'Utin, dott. Maurizio Petracca.
Sull'importanza del macchinario Petracca spiega che: "uno dei
rischi maggiori che corrono i neonati nel momento della nascita,
soprattutto se patologici, è quello del raffreddamento; il
bambino, infatti, perde temperatura in tempi brevissimi. Perdere
un grado o anche più di temperatura aumenta la morbilità e la
mortalità nel neonato. Quindi non è una questione secondaria o
di scarsa importanza: danni cerebrali, danni neuromotori, danni
di sviluppo psicomotorio possono essere realmente evitati
mantenendo temperature corporee adeguate". " E' un oggetto
importantissimo - conclude - del quale non possiamo fare a meno,
e dunque ringrazio le associazioni che si sono spese per questa
donazione".
La raccolta fondi per l'acquisto del macchinario c'è stata il 22
dicembre scorso nel corso di una serata di beneficenza che si è
svolta, con la direzione artistica di Silvio Quarta, al Teatro
Apollo di Lecce, lo scorso 22 dicembre e che ha visto una grande
partecipazione da parte della cittadinanza.
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