La Regione Puglia vuole rendere più incisivo il contrasto alla diffusione del gioco d'azzardo patologico ed a tal fine oggi, nel Consiglio regionale, la commissione Sanità ha approvato all'unanimità una proposta di legge contenente modifiche ed integrazioni alla normativa in vigore.
Il provvedimento recepisce i contenuti di due proposte di
legge presentate da Mino Borraccino (Sinistra Italiana) e Paolo
Pellegrino (La Puglia con Emiliano) e va a modificare la legge
regionale in vigore dal 2013, nella consapevolezza - è emerso in
commissione - che il fenomeno del gioco d'azzardo patologico
continua a rappresentare un rischio concreto, soprattutto per le
fasce più deboli della popolazione (giovanissimi, anziani,
disoccupati o inoccupati, persone a rischio di marginalità
sociale), che con il loro operato trascinano sul lastrico molti
nuclei familiari.
La Commissione, presieduta Pino Romano (MdP),
ha poi ascoltato in audizione l'associazione "Insieme per un
traguardo" sulla riduzione dei Centri di Salute mentale e sui
disagi per gli acuti autistici. Romano si è impegnato a scrivere
una lettera al Presidente Emiliano e al Direttore generale della
ASL BA per ottenere la riapertura dei Csm chiusi e per
assicurare la dotazione di personale necessaria.
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