Oltre otto casi di truffe nei
confronti di anziani a settimana, che diventano quasi due al
giorno se si considera che difficilmente i malfattori agiscono
nel weekend, quando i pensionati hanno più contatti con i
parenti. Il dato è stato diffuso dalla Uil pensionati Puglia in
occasione della Settimana itinerante di prevenzione e
sensibilizzazione contro le truffe e i raggiri agli anziani,
voluta dal sindacato con il patrocinio dell'Inps regionale. Nel
2024 sono stati registrati sul territorio 431 casi "diretti" di
truffe e raggiri, 1,18 al giorno, secondo le denunce presentate.
Si stima però che i casi reali possano essere almeno il triplo.
Secondo i dati della Uil, la provincia più colpita è Bari, ma
il numero più alto di truffatori smascherati si registra a
Brindisi. Quanto al primo trimestre del 2025, solo nella
provincia Bat (Barletta-Andria-Trani) si registrano già circa
200 casi. Per quanto riguarda le truffe online, nel 2024 sono
state 18.714, con un aumento del 15% rispetto ai 16.325 casi del
2023. Si è verificato un incremento delle somme sottratte: da
137 a 181 milioni di euro, con un giro di affari di oltre
200mila euro alla settimana per ogni gruppo di truffatori.
"Per contrastare e arginare questo dramma sociale - ha
spiegato la segretaria generale della Uil pensionati Puglia,
Tiziana Carella - è fondamentale intervenire in chiave
preventiva, attraverso la sensibilizzazione, l'informazione e la
formazione degli anziani e di coloro che se ne prendono cura".
La settimana di sensibilizzazione è partita il 7 aprile da
Cerignola (Foggia), per poi proseguire l'8 aprile a Galatina
(Lecce), il 9 aprile a Carovigno (Brindisi), il 10 aprile con un
doppio appuntamento a Massafra (Taranto) e Barletta e si è
conclusa oggi a Bari.
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